Fra l’altro ci sono anche validi motivi per implmentare l’accesso solo con SPID e CIE.
Non è nemmeno eccessivamente limitante, visto che se hai la CNS ci metti un attimo a fare SPID.
questo vale per chi vive nelle Regioni che funzionano come l’Emilia Romagna o la Lombardia ma non per chi vive nelle Regioni del Sud
questo vale per chi vive nelle Regioni che funzionano come l’Emilia Romagna o la Lombardia ma non per chi vive nelle Regioni del Sud
Allora il problema non è il federalismo, ma chi al sud non lavora bene (e i dipendenti pubblici e gli amministratori del sud sono tutti del sud). Invece di puntare il dito verso chi funziona, forse sarebbe più utile se il sud si guardasse in casa e affrontasse i suoi problemi.
Come mai gli altri riescono a fare le cose e le regioni del sud no (nonostante quelle del nord siano sempre pronte ad aiutare, es. l’Emilia che ha dato una grossa mano alle altre regioni per implementare SPID)?
-
Io penso che lo Stato veramente federale una volta che stabilisce dei livelli minimi di efficienza nell’erogazione dei servizi (delle Regioni, delle Asl, dei Comuni, etc) deve intervenire su chi è sotto i livelli minimi attraverso dei VERI COMMISSARIAMENTI.
-
poi credo che una Italia a 20 velocità è improponibile. Ci vuole un coordinamento rafforzato rispetto a quello che è la situazione attuale
Resta comunque il fatto che l’accesso SPID/CIE è più versatile sia lato erogatore sia lato fruitore del servizio rispetto alla CNS. Insomma, la battaglia per la perequazione digitale io la sposterei su altri campi.
non capisco…in che senso ?
-
per me utente, possessore di SmartCard è più semplice con la CNS. Ho il mio PC e devo solo infilare la SmartCard.
-
per le PA si tratta solo di configurare l’accesso in modo da contemplare tutte e tre le modalità (Spid, Cie, Cns).
Poi se vogliamo dire che certe PA (ad esempio Regione Lazio) pagano un sacco di soldi a tecnici che non sono in grado di farlo …allora hai ragione tu.
1 Mi Piace
Per l’utente professionale (libero professionista) la CNS è più immediata (già la si usa per la firma digitale). Credo che le PP.AA. man mano si stiano adattando a tutt’e tre le modalità di autenticazione: i tempi di attuazione diversificati credo dipendano dallo stato di adempimento al bando del fondo MID (SPID obbligato, CIE surplus con premialità, CNS non considerata) … poi francamente non saprei se vi sono differenze su quali dati personali dell’utente vengano trasmessi in un caso o nell’altro.
sono d’accordo anche se sottolineo il fatto che il bando è uguale per tutti…ma alcune PA hanno fatto quello che dovevano fare e altre no (vedi il solito esempio Regione Lombardia e Regione Lazio)
1 Mi Piace
Direi che nella progettazione di un servizio online, autenticazione inclusa, la sola tua personale comodità non è di per sé un criterio sufficiente o ragionevole per fare delle scelte. occore vedere il complesso del servizio.
Pensa alle differenze nella logica di accesso con SPID/CIE e con CNS e trovi la risposta al perché è una scelta più che ragionevole accantonare l’accesso con CNS.
Poi se deve essere una scusa per buttarla nella solita caciara contro la pubblica amministrazione va bene così.
nelle PA italiana ci sono delle “best practices” e anche delle eccellenze a livello mondiale e ci sono tante situazioni mediocri e anche pessime
naturalmente io penso che bisogna prendere a riferimento le prime
Scusami e com si fa ad aggiungere la root CA della regione lazio?
CN = Regione Lazio - CA Cittadini
OU = Servizi di Certificazione
O = Postecom S.p.A.
C = IT
Grazie
D’altro lato la CNS e’ il token sicuro (doppia chiave) piu’ diffuso e in mano a quasi tutti i residenti in Italia, compresi i cittadini stranieri. Ancora oggi la CNS avrebbe un enorme vantaggio logistico grazie alla sua diffusione e capillarita’ che battono ampiamente CIE e SPID.
Le CNS mod ST2021 hanno interfaccia sia a contatto elettrico sia NFC per cui si potrebbero utilizzare con un lettore per PC e forse altrettanto bene con nuovi smartphone. Voglio sperare che proprio questa nuova possibilita’ sia segno che le CNS non verranno accantonate ma resteranno un metodo di identificazione accettato.
2 Mi Piace
Concordo, non credo che la CNS uscirà di scena tanto presto (a oggi non ci sono indizi all’interno del CAD in tal senso). P.S. Mi chiedo anzi perché non abbiano pensato di creare le CIE di nuova generazione con il doppio accesso smartcard/NFC.
1 Mi Piace
La vecchia CIE aveva i contatti dorati, da quello che ho letto io, le ragioni del passaggio ad NFC sono state molteplici, ad esempio uniformarsi a standard internazionali, comunque in generale la connessione via NFC viene considerata più resistente, cioè meno soggetto ad usura, in termini di durata negli anni rispetti ai vecchi contatti dorati, va infatti tenuto conto che la CIE è fatta per durare 10 anni.
Mi domando quando anche i bancomat passeranno a NFC ?
1 Mi Piace
Molti sono già NFC ma secondo me non passeranno mai solo a quello, perchè possono essere usati in tutto il mondo e non è detto che dappertutto i bancomat e i POS siano tutti conformi a questo standard
2 Mi Piace