Post di pura informazione…
Come avevo scritto in un altro thread che ora non ritrovo, ero preoccupata dalle diffuse lamentele che leggevo circa l’impossibilità di fissare l’appuntamento per ottenere la CIE.
Ho quindi deciso di cominciare a muovermi per tempo rispetto alla scadenza, ed in effetti nell’agenda ministeriale non c’era nulla di libero. Vebbè, ho pensato, ho davanti mesi di tempo, aspettiamo un pò. E ho atteso. Niente. Lascio passare un’altra settimana, niente. Ne lascio passae altre due, ancora niente. Provo a cercare nei comuni limitrofi, nulla. Dai e dai trovo un posto fra due mesi a 80 km dal mio comune, in una provincia diversa (unico posto anche di quella provincia). Fisso l’appuntamento, rassegnata.
Poi l’altra mattina passo davanti al mio ufficio anagrafe e vedo che non c’è fila. Entro e chiedo se si può avere un appuntamento per la CIE. Me lo fissano 3 giorni dopo!
Al che chiedo come mai nell’agenda centralizzata del Ministero non c’era neppure un posto. Risposta testuale: “Ah, perchè non la usiamo! Nessuno la usa ,qui attorno. E’ fatta male, permette di inserire un numero ridicolo di slot, è totalmente inutile per la quantità di cittadini che dobbiamo gestire! Se usassimo quella, staremmo fissando appuntamenti per l’anno venturo e oltre. Quindi usiamo una nostra agenda, disponibile anche sul nostro sito web, in cui il numero di cittadini che possiamo servire è limitato dalle nostre capacità e non dalle fantasie di qualcuno a Roma, che poi ci avessero chiesto quanti appuntamenti potevamo gestire ok, invece no, han deciso loro che più di tot non siamo in grado di farne. Si figuri…”
E così ho scoperto che i problemi apparentemente insormontabili per ottenere l’appuntamento per il rilascio della CIE almeno dalle mie parti non sono legate a chissà quali problemi operativi, ma perchè nell’agenda ministeriale c’è un numero massimo di appuntamenti che il singolo comune non può elevare. Cambiando questa cosa, magari le cose si smaltiscono in due settimane e non serve più che la gente si sposti altrove.
E ti è andata bene, a me a Palermo, l’appuntamento sull’ageda lo ho fissato e poi ho scoperto che il Comune non la usava…
Sì, @Elena_S , diversi Comuni che conosco hanno una loro agenda e non usano Agenda CIE, trovandola poco pratica per le esigenze dell’Ente. Forse chi l’ha progettata avrebbe fatto meglio a consultare i Servizi demografici di qualche Ente locale per avere un polso della situazione …ma non è una novità che i vari decisori a Roma si guardino bene di sentire prima chi dovrà lavorarci con le loro innovazioni e procedure (e vale un po’ per tutti gli uffici pubblici e per tutte le procedure). Quello che però ritengo intollerabile è che certi Comuni facciano un uso pessimo del loro sito istituzionale: dovrebbe essere un portale di massima visibilità, invece spesso è trascurato, poco aggiornato e manchevole di informazioni utili…