proseguo il monologo; vedi anche: Quale futuro per il catalogo in riuso?
qui si legge:
- È disponibile un «motore di ricerca» del software in riuso. Tramite questo motore, l’amministrazione potrà cercare software libero rilasciato su Internet da altre amministrazioni, utilizzando strumenti di consultazione messi a disposizione dalla piattaforma (es: filtri per tipologia di software, tipologia di amministrazione di riferimento);
- È disponibile una modalità per «registrare» in Developers Italia il software delle amministrazioni rilasciato in modalità Open Source ai fini del riuso, perché diventi facilmente individuabile da parte di altre amministrazioni.
mettere dei links ?