CMS OpenCity per PA

  • per la visualizzazione delle immagini, è possibile installare un certificato in locale in maniera che funzioni correttamente l’https?

Ciao @Stefano.Dev,
l’ambiente che si può scaricare dal repository è ovviamente pensato solo per lo sviluppo locale, quindi l’https è volutamente trascurato per semplificare il setup: generare/gestire certificati self-signed in locale non è alla portata di tutti quelli che capitano su quel repository.

In produzione è traefik stesso a generare i certificati SSL con letsencrypt, ma ovviamente è necessario avere un dominio vero, non funziona con localtest.me.

E’ comunque possibile configurare traefik in locale con https usando appunto un certificato autofirmato, se vuoi cimentarti trovi un esempio nel repo traefik-playground: è vecchiotto ma potrebbe ancora funzionare.

  • se volessi installare più siti sul mio pc in locale, separati ed indipendenti tra loro, come potrei configurare correttamente il file docker-compose.yml? Ho provato ma ovviamente si creano conflitti sulle porte, ho provato a modificare le porte ma risultano comunque conflitti che comportano il non raggiungimento di nessun sito installato. Esiste una maniera?

Certo, puoi fare come facciamo noi in SaaS, un solo traefik per dominarli tutti :slight_smile:

Quello che tu hai in locale assomiglia a questo (ti estraggo un pezzo di architettura, non prendermi alla lettera):

Quello che vuoi fare è:

Ci sono molti modi per dire a traefik di fare da webrouter per tanti servizi (è il suo compito principale), per prima cosa devi però separare traefik dai siti e farlo partire in uno stack separato.

Noi usiamo Docker come provider per la configuration discovery e se scorri le configurazioni del nostro docker-compose vedrai che usiamo semplicemente le direttive di questa pagina del manuale: Traefik Docker Documentation - Traefik .

  • il CMS OpenCity, è predisposto ad essere miltisites? Intendo dire di avere un master ed “n” slave?

Si, ma non c’e’ un master e tanti slave, ci sono tanti siti ognuno con il suo frontend (il sito dell’Ente) e un suo backend (l’accesso dei redattori): noi gestiamo diverse istanze multisito di opencity, che servono da poche decine a diverse centinaia di siti distinti. La multitenancy implementata è del tipo one-code-many-databases, il codice è lo stesso per tutti i siti, ogni sito ha però il suo db e il suo core di solr dedicato. La configurazione in quel caso non può avvenire mediante variabili d’ambiente, sarebbe troppo complicato, è più comodo gestire un set di file .ini per ogni sito.

Un saluto
Lorello