Delega completa per identità SPID

Questo approccio è stato già implementato dalle Banche. Alcune in particolare chiedono delle commissioni rilevanti se la medesima operazione è svolta allo sportello piuttosto che online, es. i bonifici.

Affermazione parzialmente errata: è possibile pagare (alcuni) bollettini presso le Banche convenzionate.

Perché purtroppo le Poste Italiane hanno il monopolio sui bollettini e ne controllano i costi. Anche io ho il medesimo problema con le Banche che aderiscono al circuito dei bollettini: le Poste possono chiedere qualsiasi commissione, ma se per assurdo esistesse un altro gestore del medesimo circuito allora i costi sarebbero calmierati dal mercato. In molti casi se la Banca ha condizioni molto sfavorevoli rischi di pagare una commissione doppia.

Facciamo anche un volo pindarico al volo: Trenitalia fornisce sito e app per tutte le operazioni, ma se vuoi farle al telefono con un operatore umano che ti prenota il biglietto e sceglie il posto allora chiami un 892 a tariffa maggiorata

Ulteriori letture:

la ricevuta di versamento di € 42,50 sul C.C.P. intestato al Ministero dell’Economia e delle Finanze c/c n. 67422808 indicando nella causale “rilascio passaporto elettronico”, così elettronico che non c’è proprio verso di pagare questo benedetto bollettino con i sistemi di home banking e nemmeno con l’app delle poste; di nuovo si deve andare fisicamente all’Ufficio Postale – luogo che ero felice di aver dimenticato da quando esiste internet – e riempire un bollettino cartaceo, riscrivendo tre volte le stesse cose con quel prodigio della Meccanica che è la penna a sfera, saldamente legata col fisicissimo cordino antifurto;

La multa Antitrust per violazione dell’articolo 62 del Codice del Consumo e dunque applicazione di illecite commissioni aggiuntive è di 290.000 euro a cui si aggiungono altri 400.000 euro per mancanza di trasparenza nelle informazioni fornite ai clienti.

Una scelta libera del sistema più comodo e anche delle commissioni più convenienti. Se paghi con carta di credito, ad esempio, sceglierai l’intermediario che ti offre la commissione più bassa (possono variare molto, da 3 euro a 50 centesimi a transazione).

  • Dalla app Io: “Perchè devo pagare una commissione [A PagoPA]?”

In linea generale, lo Stato non può per legge farsi carico dei costi di transazione di incasso di un tributo. Anche oggi in molti casi il cittadino paga dei costi di commissione quando paga un tributo. Lo strumento più diffuso per il pagamento dei tributi è l’F24. Il cittadino non ha costi di servizio quando lo usa perché lo Stato paga queste commissioni alle banche facendosi carico di un costo di sistema. Allo stesso modo, alcuni fornitori di servizi di pagamento online, prima dell’avvento di pagoPA hanno offerto alle pubbliche amministrazioni dei servizi con assorbimento dei costi di commissione.
Il modello di pagoPA al fine di consentire a tutti i sistemi di pagamento digitali di accreditarsi e nel rispetto della normativa Europea PSD2, espone diversi costi di commissione consentendo al cittadino la scelta. Con la sempre maggiore diffusione di pagoPA, il mercato si regolerà al ribasso (ndr, si spera), ovviamente, il nostro compito è quello di monitorare la situazione, e siamo già attivi da questo punto di vista, discutendo con i vari fornitori di una logica di ribasso prezzi nel tempo.

1 Mi Piace