Mi scuso a priori se è un argomento già ma ho cercato nel forum ma non trovo esattamente il caso specifico.
Facendo una prova di invio massivo di fatture elettroniche mi sono “partite” alcune fatture dei primi mesi del 2018.
Le fatture sono già state consegnate e registrate dal cliente l’anno scorso, e quella inviata è al 100% una copia.
Non penso che di debba effettuare una nota di credito.
Qualcuno ha qualche riferimento di legge che potrebbe aiutarmi ?
Grazie a tutti
Aggiornamento
Facendo riferimento a quanto trovato a questo link
18 gennaio 2019. Nel caso in cui siano state emesse e consegnate fatture in formato cartaceo nel 2018 e per errore siano state reinviate nel 2019 in formato elettronico (e lo Sdi le abbia recepite regolarmente) si andrebbe incontro a un duplice invio della stessa fattura. Non vengono riscontrati problemi di forma dal Sdi poiché lo stesso non è in grado di riconoscerne la natura di secondo invio, dal momento che l’emissione originaria è avvenuta fuori dal sistema elettronico. In questo caso correggere la fattura elettronica attraverso l’emissione di una nota di credito non è una soluzione corretta; infatti, non c’è nessun errore di fatturazione, ma c’è un errato secondo invio. La procedura corretta sarebbe quella di non considerare il cosiddetto secondo invio, evitando conseguentemente ogni contabilizzazione (tenendo comunque memoria contabile, e con questa ogni successivo adempimento fiscale, del primo corretto invio). Visto il caso specifico potrebbe essere utile provvedere a una comunicazione all’Agenzia delle Entrate mettendola al corrente dell’errore verificatosi.