Basterebbe abolire lo spid e usare la cie. Un unico gestore (pubblico) che gestisce tutte le nostre informazioni, a mio avviso, è meglio che non tanti operatori diversi e privati.
Si era paventato uno o due anni fà di abolire lo spid ma non se ne è fatto niente.
Fino alla fine del 2018 alcuni comuni non erano ancora abilitati al rilascio della CIE.
Un ipotetico switch-off di SPID dovrebbe comunque attendere il (sostanziale) completamento della sostituizione delle vecchie C.I. cartacee con la CIE.
A meno di iniziative specifiche che accellerino il processo, è ragionevole attendersi il completamento della sostituzione entro un paio di anni.
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Proprio quello che ha fatto tutto il resto d’Europa. Carte d’Identita’ nazionali e gestite centralmente. Ma in Italia i vari governi hanno voluto essere piu’ “smart” e passare la soluzione ai privati pensando di cavarsela a costo zero. Discorso simile vale per la PEC.
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Cambiare “forzosamente” i documenti a chi ha ancora quello cartaceo penso sia fattibile. Il problema è: perché non ci hanno pensato prima?
Altra questione su cui mi pongo spesso domande è: perché nel 2025 dobbiamo avere sempre in tasca patente, carta di identità e tessera sanitaria e non un solo documento che include tutto quello che ci riguarda come cittadini? Ormai le tecnologie ci sono e sono consolidate.
Passare il problema al prossimo amministratore, dandogli per altro la possibilità di incolpare i predecessori quando qualcosa non funziona. Basterebbe che chi decide avesse a cuore gli interessi dei cittadini anziché quelli di qualche amico imprenditore. Non sembra così difficile, eppure…
Stai parlando dei Paesi Scandinavi negli anni 1950-1980. Dopo l’entrata nella UE il mondo di Pippi Calzelunghe anche per loro non esiste piu’. E anche senza UE al momento non sarebbe piu’ difendibile dalle pressioni del resto del mondo.
Quasi certamente per motivi storici e organizzativi, e anche perche’ questi documenti servono a diverse funzioni. Una patente in formato europeo e’ immediatamente valida anche all’estero, se fosse sulla Carta d’Identita’ occorrerebbe una decisione simile da parte di tutti i paesi che fanno parte del sistema, quelli UE piu’ alcuni altri.
Io piuttosto non capisco perche’ CIE, Tessera Sanitaria e Permesso di Soggiorno sono tutti e tre tessere con funzione NFC ma seguono filiere diverse con software di interfaccia diversi, ovviamente incompatibili. Ogni paese europeo, poi, ha il suo software. Dopo il caricabatterie standard forse la UE ci dara’ standard comuni per le interfacce elettroniche delle smart card di identificazione?
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Non sono un giurista, ma non credo sia semplice da punto di vista legale imporre il rinnovo forzoso di un documento legalmente valido.
In ogni caso, vedo grossi problemi logistici : alcuni comuni (ad es. Roma) sono già in forte affanno per il naturale rinnovo di carte di identità scadute/danneggiate/smarrite/rubate.
Aggiungere ulteriore carico probabilmente non migliorerebbe la situazione.
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Siamo un po’ off topic (si parlava di frodi informatiche) ma questo è stato già fatto. Il Regolamento Europeo n. 1157/2019 mette di fatto al bando le carte di identità cartacee greche e italiane, le ultime rimaste, imponendo un qualche tipo di scadenza forzosa al 3 agosto 2026 anche per quelle cartacee che fossero state rilasciate dai Comuni o dalle Ambasciate non ancora attrezzati.
Da quella data le frontiere Schengen potrebbero rifiutare le cartacee, ma non essendo giurista nemmeno io so se si può attraversare la propria frontiera con un documento scaduto, di solito sì.
Poi il Consolato a Bruxelles parla di “cessazione della validità”, il Comune di Dorno di “invalidità per l’espatrio” ma siamo lì.
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Interessante servizio delle Iene sugli SPID clonati.
video
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in questo contesto, ci risiamo con la questione fondi:
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Ci sarebbe una soluzione molto semplice, probabilmente attuabile stando ampiamente entro i fondi per le aziende private e poi risparmiando un bel po’.
Lo Stato diventa fornitore Spid. Esattamente come fa oggi con la CIE. E inizia a fare concorrenza agli altri fornitori. Gratis.
C’e’ qualche legge o regolamento che lo impedisce?