Modalità pagamento e CodicePagamento

image Quest + la tabella dei titpi di pagamento della fattura elettronica, cosa dovrei indicare per rimessa diretta?
Contanti? Assegno?
Ma se il cliente non ha ancora pagato come faccio a saperlo?

Altra Domanda, ma la destinazione diversa della fattura accompagnatoria dove dovrei indicarla?

Mettiamo tutto nelle righe descrittive?
Oppure come mi ha risposto un funzionario del MEF alleghiamo un documento?
Quanti allegati e quante righe descrittive dovremmo mettere???

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metti la modalità di pagamento che per te è più verosimile (contanti, assegno, bonifico, etc).

Salve Rita,
noi in azienda avevamo proprio lo stesso quesito, come ha risolto alla fine ? Inserendo un ipotetico pagamento? O ha trovato una soluzione ?

Ho fatto inserire ai clienti per il pagamento rimessa diretta il tipo contanti, poi se pagano con assegno o altro non credo ci siano problemi, visto che comunque i dati relativi al pagamento non sono importanti per l’agenzia delle entrate, l’unico dato di interesse come ha risposto un funzionario del MEF ad alcune mie domande, è l’iva che dobbiamo pagare.
Di seguito un estratto dei “SUGGERIMENTI PER LA COMPILAZIONE DELLA FATTURA ELETTRONICA VERSO LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI E VERSO I PRIVATI
VERSIONE” versione 1.5:

Ritorno sul tema dei DATI DI PAGAMENTO che è un elemento xml facoltativo della FE per vedere come meglio rappresentare quella modalità molto utilizzata che è quella della RIMESSA DIRETTA (ipotesi non prevista fra le varie MODALITÀ DI PAGAMENTO del tracciato AdE).

Premesso che l’elemento xml è così strutturato:

Che è previsto anche questo:
CondizioniPagamento: formato alfanumerico; lunghezza di 4
caratteri; i valori ammessi sono i seguenti:
TP01 pagamento a rate
TP02 pagamento completo
TP03 anticipo
DettaglioPagamento che si compone dei campi seguenti:
Beneficiario: formato alfanumerico; lunghezza massima di 200
caratteri.
ModalitaPagamento: formato alfanumerico; lunghezza di 4
caratteri; i valori ammessi sono i seguenti:
MP01 contanti
MP02 assegno
MP03 assegno circolare
MP04 contanti presso Tesoreria
MP05 bonifico
MP06 vaglia cambiario
MP07 bollettino bancario
MP08 carta di pagamento
MP09 RID
MP10 RID utenze
MP11 RID veloce
MP12 Riba
MP13 MAV
MP14 quietanza erario stato
MP15 giroconto su conti di contabilità speciale
MP16 domiciliazione bancaria
MP17 domiciliazione postale
MP18 bollettino di c/c postale
MP19 SEPA Direct Debit
MP20 SEPA Direct Debit CORE
MP21 SEPA Direct Debit B2B
MP22 Trattenuta su somme già riscosse
DataRiferimentoTerminiPagamento: la data deve essere rappresentata secondo il formato ISO 8601:2004, con la seguente precisione: YYYY-MM-DD.
GiorniTerminiPagamento: formato numerico di lunghezza massima pari a 3. Vale 0 (zero) per pagamenti a vista.
DataScadenzaPagamento: la data deve essere rappresentata secondo il formato ISO 8601:2004, con la seguente precisione:
YYYY-MM-DD.
ImportoPagamento: formato numerico nel quale i decimali vanno separati dall’intero con il carattere ‘.’ (punto). La sua lunghezza va da 4 a 15 caratteri.
CodUfficioPostale: formato alfanumerico; lunghezza massima di 20 caratteri.
CognomeQuietanzante: lunghezza massima di 60 caratteri. formato alfanumerico;
NomeQuietanzante: formato alfanumerico; lunghezza massima di 60 caratteri.
CFQuietanzante: formato alfanumerico; lunghezza di 16 caratteri
TitoloQuietanzante: formato alfanumerico; lunghezza che va da 2 a 10 caratteri.
IstitutoFinanziario: formato alfanumerico; lunghezza massima di 80 caratteri.
IBAN: formato alfanumerico; lunghezza che va da 15 a 34 caratteri.
ABI: formato numerico di 5 caratteri.
CAB: formato numerico di 5 caratteri.
BIC: formato alfanumerico; lunghezza che va da 8 a 11 caratteri.
ScontoPagamentoAnticipato: formato numerico nel quale i decimali vanno separati dall’intero con il carattere ‘.’ (punto). La sua lunghezza va da 4 a 15 caratteri.
DataLimitePagamentoAnticipato: la data deve essere rappresentata secondo il formato ISO 8601:2004, con la seguente precisione: YYYY-MM-DD.
PenalitaPagamentiRitardati: formato numerico nel quale i decimali vanno separati dall’intero con il carattere ‘.’ (punto). La sua lunghezza va da 4 a 15 caratteri.
DataDecorrenzaPenale: la data deve essere rappresentata secondo il formato ISO 8601:2004, con la seguente precisione: YYYY-MM-DD.
CodicePagamento: formato alfanumerico; lunghezza massima di 60 caratteri.

Si può utilizzare l’elemento CodicePagamento per veicolare l’informazione del pagamento attraverso la modalità di RIMESSA DIRETTA. Si veda esempio sottostante:

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Per chi usa Aruba questa è la videata che interessa per caricare il dato in oggetto (max 60 caratteri):

Però AssoSoftware nelle sue specifiche standard dice di non usarlo, invece usare altri dati gestionali.

ma cosa c’entra AltriDatiGestionali ? Fa parte del Dettaglio Linee !!

Questo è quanto ho capito dalla pagina di ASSO delle sue specifiche tecniche.
Avrò capito male? Certo è che anche se è AssoSoftware non è che di chiarezza ne abbiano fatta tanta è… Il problema è che queste cose le scrive chi in pratica non ce le mette.

Tipo Pagamento

Per quanto riguarda il CODICE di pagamento associato alle scadenze collegate alla fattura, è difficile pensare che le diverse logiche e politiche di definizione delle strutture di pagamento, che insorgono nel rapporto tra i soggetti di una cessione e che fanno parte della trattativa commerciale, possano essere ricondotti ad una “codifica universale” che sia sufficientemente esaustiva. Si esclude quindi una codifica dei CODICI PAGAMENTO.

Viceversa, per le singole scadenze, le <ModalitaPagamento> previste dal tracciato FatturaPA sono piuttosto esaustive anche per un utilizzo sulle fatture fra privati.

Si ritiene comunque utile indicare in modo puntuale il TIPO PAGAMENTO della modalità stessa per ottenere una importazione diretta della struttura e delle caratteristiche delle scadenze si introduce quindi una opportuna categorizzazione.

ATTENZIONE : non esistendo nel tracciato FatturaPA dei campi liberi disponibili nella sezione 2.4 <DatiPagamento>, queste informazioni vanno collocate nel tracciato XML, nella sezione 2.2.1.16 <AltriDatiGestionali> della apposita riga del corpo documento contrassegnata come “Informazioni documento” (vedi Tipo Riga; per esempi di come si codificano queste informazioni, si veda APPENDICE A – esempi utilizzo Riferimento riga).

Campo FatturaPA da utilizzare

Per identificare il Tipo pagamento si usa il blocco [2.2.1.16] AltriDatiGestionali utilizzando un tipo dato convenzionale:

[2.2.1.16.1] TipoDato = “AswTipoPag”

Nel campo [2.2.1.16.2] <RiferimentoTesto> riportare la descrizione seguita da SPAZIO e il codice fra # (esempio: Rimessa Diretta #TP02# )

Nel campo [2.2.1.16.3] <Numero> riportare il numero progressivo della scadenza (ricorrenza del blocco <DettaglioPagamento>) a cui la informazione si riferisce (esempio: 1.00 , 2.00 , …)

Codifica: vedi foglio Excel

Note

Questa informazione è obbligatoria

Queste informazioni vanno collocate nel tracciato XML, nella sezione 2.2.1.16 <AltriDatiGestionali> della apposita riga del corpo documento contrassegnata come “Informazioni documento” (vedi Tipo Riga)

Vanno riportati tanti blocchi TipoDato = “AswTipoPag” quanti sono i blocchi 2.4.2 <DettaglioPagamento>

Si consiglia di riportare questi blocchi TipoDato = “AswTipoPag” come ultimi all’interno della apposita riga “Informazioni documento” e di riportarli in ordine crescente di [2.2.1.16.3] <Numero>

e comunque non dimentichiamoci che si tratta di semplici “suggerimenti” che possono essere disattesi

continuo a vedere che nonostante Assosoftware abbia dato altri consigli sono in tanti che usano il CodicePagamento per indicare le modalità di pagamento

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