Problemi Supercashback

continui a parlare di transazioni di un euro fatte nello stesso negozio. Non è questo il punto.
Io invece ti descrivo situazioni che accadevano normalmente anche prima del cashback e che sono perfettamente legittime e regolari, dove non vi è alcuna malafede.
Io davvero non capisco, a parte il discorso ipermercato che probabilmente suscita reazioni emotive particolari, ma se uno ha il bar sotto l’ufficio e prende 3 caffè al giorno, perchè queste tre transazioni non devono concorrere al supercashback? Sei in grado di darmi una spiegazione opportunamente motivata?

non sono io a dover trovare soluzioni. Però con umiltà ci provo: tassare fortemente il prelievo di contante e, con il ricavato, premiare chi paga con la carta. Senza supercashback e soglie minime di transazioni. Se mi paghi con carta (anzi ci metterei dentro anche i bonifici) ti restituisco il 10% dell’importo, se invece prelevi 200 euro lo Stato se ne prende 20. :slight_smile:

Premetto che io in questo momento soluzioni non ne ho, mi riservo di pensarci in un momento di maggior lucidità. Penso comunque che quella di tassare pesantemente il prelievo di contante possa mettere in difficoltà alcune categorie di persone come gli anziani.

Ma è normale che di 36 transazioni da me fatte al 5 /2 mi siano state accettate solo 25?
Tutte transazioni “oneste”. Quanto tempo passerà prima che le vedo tutte? Grazie.

Quelle che hanno superato già una settimana/dieci gg. potresti non vederle mai, perchè non hanno i requisiti per il cashback. Andrebbe prima capito se per quelle transazioni è stato utilizzato un circuito compatibile con la tipologia di registrazione della carta fatta sull’app IO. Poi andrebbe capito se l’acquirer (il fornitore del pos sul quale è stata effettuata la singola transazione) è convenzionato con PagoPa per il cashback.