SPID dipendenti enti locali

Se serve un cellulare, questo deve essere fornito. Lo stesso vale per un qualsiasi strumento di lavoro: PC, auto etc…

Quando c’è carenza di organico drammatica saltano tutte le qualifiche, le aree, i livelli. Ho visto uscieri fare cose che voi umani…
E se parliamo di strumenti di lavoro da fornire, nel mio ente è stato comprato UN pc solo (non 1 a testa!) per lo smart working in pandemia. Abbiamo lavorato esclusivamente coi mezzi personali, per senso del dovere. Altri, forse più furbi, hanno incrociato le braccia dicendo che non gli era stato fornito quel che serviva.
Tra il dover essere e la realtà c’è uno stacco notevole, per quello dico che bisogna stare attenti a come si usano i soldi, perchè non ce ne sono mai abbastanza. Certo che sarei in favore di un progetto serio di investimento, ma nella mia esperienza concreta non ne ho visti molti, mentre di soldi buttati, quelli sì.

2 Mi Piace

O la CIE, si può usare anche quella, noi lo facciamo.

2 Mi Piace

La delega dipenda da SDG?

La delega è gestita direttamente dal sito di INPS e/o INAIL, basta solo compilare alcuni campi

Sisi chiaro, intendo in futuro, sarà gestita da SDG penso no?

… chi lo sa!!
bisogna vedere le specifiche del servizio, al momento mi sembra che la normativa si riferisca solo ai cittadini (vedi questo articolo)

io penso che ci sia una responsabilità di chi amministra…oggi si possono acquistare dei dispositivi digitali a poche centinaia di euro …e quindi laddove non ci sono dispositivi è perchè chi amministra è un incompetente

1 Mi Piace

Ma non ci sono problemi di privacy ad usare la CIE ? che dato viene letto il codice fiscale ?
Lo chiedo per un amico che vorrebbe fare la stessa cosa nella sua azienda, la vorrebbe usare al posto del badge per registrare l’ora di entra uscita, apertura di alcune porte e simili.

Leggi il NIS non il CF.
Poi nel sw di timbratura gestisci associazione CF-NIS.

Ma il fatto di leggere la CIE non pone problemi legati alla privacy ?
Perché quando il mio amico ci provò fu subito stoppato dal sindacato proprio con questa motivazione.

se uno pensa che ci possono essere problemi con la legge sulla privacy fa una interrogazione alla specifica Authority e risolve il problema…ma spesso quello della privacy è semplicemente un alibi per non fare le cose

2 Mi Piace

Lui voleva farlo, è che l’hanno bloccato subito, comunque grazie dell’informazione, gli dirò di rivolgersi all’Autority.

esatto …è molto facile

1 Mi Piace

Sono d’accordo, anche perchè non c’è assolutamente nessuna differenza in fatto di protezione dell’identità: il datore di lavoro conosce perfettamente il codice fiscale dei dipendenti!

Sul fatto che i dispositivi digitali costano poche centinaia di euro siamo d’accordo, ma se li devi acquistare per decine o centinaia di dipendenti, con le relative licenze sw, le cifre diventano importanti e mica tutti gli enti hanno la disponibilità economica di fare certe spese (sempre il solito discorso della programmazione, dei risparmi per gli acquisti aggregati ecc).

Ormai è l’alibi numero 1 al pari di “non vanno i computer”.

Il nis non ti da nessuna informazione, è un codice univoco ma senza contenuto informativo, quindi no.

1 Mi Piace

e se la CNS non funziona? se è malato il dipendente? Penso che nell’organizzazione di ogni ufficio bisogna saper gestire i casi in cui ci sono impedimenti

Diciamo che se più persone sono abilitate ad operare il problema è trascurabile… il dramma è che diversi enti centrali prevedono un limite massimo risibile di utenti operatori o addirittura la sola utilizzabilità di un utente con privilegi amministrativi, ciò con le precedenti credenziali base poteva essere risolto “per le vie brevi”, con l’autenticazione forte crea un sicuro disservizio.

1 Mi Piace

Converrai quindi che sia opportuno che sia la PPAA a fornire i mezzi per effettuare il lavoro senza affidarsi a quelli privati dei dipendenti.

1 Mi Piace