SPID e condanna a dover possedere uno smartphone

  1. Lepida è un sistema di rilascio delle identità digitali affidato ai Comuni ma funziona solo in qualche regione virtuosa d’Italia

  2. chi vive nelle regioni non virtuose deve ringraziare che esiste la possibilità di affidarsi a provider di identità digitali (privati) che funzionano

  3. l’attuale sottosegretario per l’innovazione tecnologica e transizione digitale, Alessio Butti si è sempre dichiarato contro l’attuale sistema misto pubblico-privato (lo Spid) e ha sempre detto che ci deve essere solo la CIE. Oggi si è reso conto che una transizione digitale affidata alla sola CIE ci farebbe stare nella palude una decina di anni e quindi sembra aver implicitamente corretto il tiro perchè ora parla insistemente di IT-WALLET

  4. non credo che le identità rilasciate dagli uffici pubblici siano per definizione più sicure di quelle rilasciate da enti privati: infatti è sempre esistito il mercato nero delle carte di identità false. Ricordate le 5 carte di identità di Matteo Messina Denaro ?

  1. sono favorevole a un sistema multi canale di identità digitale come è quello attuale (SPID, oppure CNS, oppure CIE) . In tal modo non si fanno delle forzature, tipo quella di obbligare un cittadino ad avere un cellulare. Infatti la CNS con la Tessera Sanitaria è accessibile a tutti perchè è un dispositivo che abbiamo tutti. Però pare che il Sottosegretario Alessio Butti, nonostante tutti i contro della sua opzione, abbia ancora in mente di smantellare l’attuale sistema multi canale con un sistema UNICO ( la CIE ) che com’è noto attualmente ha al suo attivo una massa di utenti che vale appena il 10% degli utenti SPID !! (solo 4 milioni di italiani la usano contro i 39 dello spid)