La mia risposta vale sia Per GooglePay che per ApplePay
Risposta breve:
Attualmente non si può, probabilmente si potrà in seguito ad un certo punto durante gennaio 2021
Risposta Lunga, ma molto incompleta e comunque non tecnica:
La ragione è complessa sia Apple che Google per motivi di privacy non danno a terzi estranei le informazioni riguardanti i pagamenti fatti tramite Apple Pay e Google Pay, ad esempio se tu fai un pagamento sulla la carta NEXI che ti ha dato la tua banca tramite Apple Pay NEXI sa cosa hai comprato, ma La tua banca no, se invece lo fai tramite la carta di credito fisica è assai probabile che lo venga a sapere, questo a causa degli accordi che intercorrono tra NEXI e le Banche.
Quando tu fai un pagamento con Google Pay e Apple Pay, è il sistema di Apple e Google a gestire tutto il pagamento, che poi ovviamente rimandano i dati alle società delle carte di credito, Ma Apple e Google non mandano tutti i dati riguardo alla transazione ed a come è avvenuta, mandano solo i dati che sono necessari al pagamento ad alla sua identificazione, identificarlo, ecc, ad esempio a NEXI o magari Unicredit se hai una delle loro prepagate, però in base a gli accordi che Apple ha fatto con loro, loro non posso ridare a terzi i dati, nel nostro caso PagoPA, probabilmente li possono dare a patto che siano anonimizzati, ma in questo caso a PagoPA non servono a nulla.
Tra l’altro c’è il bisogno da parte di PagoPA di sapere se il pagamento è avvenuto in un negozio fisico, invece che online, ed altri dati riguardo a come è avvenuto il pagamento, e può darsi benissimo che i dati che ad esempio NEXI gli potrebbe fornire, a non siano sufficienti, perché appunto apple e Google per proteggere e rendere sicura la transazione non danno tutti questi dati.
Sono anche io un utente, quindi non so di preciso quello che sta accadendo adesso, quello che posso supporre è che probabilmente in questo momento quelli di PagoPA che gestisce tutta la parte “bancaria” dell’operazione cashback, stiano parlando con le controparti di Google, Apple e probabilmente anche con le società delle carte di credito tipo (NEXI, VISA, American Express, ecc) e banche, per trovare una soluzione a questo problema.
Non si tratta solo di un problema di volontà da parte delle parti interessate nel trovare un accordo, ma ci sono da risolvere anche tutta una serie di problemi giuridici che comprendo sia il sistema legale italiano, che quello USA, che tutta una serie di accordi internazionali, riguardante i movimenti dei dati bancari, in più c’è il problema di come farlo tecnicamente, cioè di come far parlare il sistema di Apple e Google con quello di PagoPA, francamente non saprei quale di questi due è il più complesso.
Morale della favola, dobbiamo aspettare un po’.