Il Responsabile della Transizione al Digitale sta partendo al comune di Palermo.
Faccio parte del Servizio Innovazione, Unità Organizzativa “Transizione al digitale”, si come l’articolo del CAD.
Per i primi giorni di aprile (3-4-5) abbiamo organizzato delle infoday per tutti i dirigenti comunali (74 al momento) in cui spieghiamo insieme al Resp. transizione al digitale:
- cosa ha fatto il comune sul versante del digitale
- cosa bisogna fare secondo CAD e Piano Triennale ICT per la PA (AGID)
- come noi UO “transizione al digitale” possiamo supportare operativamente i dirigenti e i relativi servizi nell’adottare applicativi (ad es. firma digitale verso l’esterno), come passare i servizi di pagamento su PagoPA, come aiutare i dirigenti e staff a fare analisi di processi amministrativi per passare concretamente dalla carta al software, reingegnerizzando gli stessi processi.
Si tratta di una prima iniziativa di sensibilizzazione. Con supporto operativo a chi vuole cominciarsi a darsi da fare. Come? Stiamo predisponendo un modulo da compilare per i dirigenti in cui potranno “prenotare” la transizione delle loro procedure nella modalità digitale.
Leggo troppi articoli negativi sulla non partenza della figura del Responsabile della transizione al digitale. Non è così in ogni PA!
Da qualche parte si sta partendo, con un percorso “culturale” di sensibilizzazione.
Le norme da sole sono poco efficaci se non accompagnate da un percorso culturale di sensibilizzazione. Ecco una PA ci sta provando: Palermo.
Questi alcuni appunti per cominciare a narrare cosa si è fatto sul “digitale”:
https://sites.google.com/view/innovazionetecnologicapalermo
(sono solo appunti online, niente di più, non è un sito istituzionale)
Poi a fine delle 3 giornate condivido qui le slide dei lavori. Chissà che non possano essere di stimolo per altre PA.
Grazie dell’attenzione
Saluti
Ciro