ANPR - Cambio di residenza con stato "ACCOLTA DEFINITIVAMENTE"

Salve a tutti,
apro questo post per chiedere informazioni a chi più di me conosce bene il portale ANPR.

In data 27 luglio, facevo richiesta di cambio residenza direttamente dal portale sopra specificato.
In data 31 luglio il comune di residenza, verso il quale dovevo emigrare, per motivi burocratici ERP, non mi ha concesso il diritto al trasferimento da altro Comune.

ad oggi la pratica ha subito ben 4 lavorazioni:

  • APERTA
  • IN LAVORAZIONE
  • ACCOLTA CON RISERVA
  • ACCOLTA DEFINITIVAMENTE

Stando alle informazioni rilasciate dall’ufficio amministrativo, il cambio non è stato possibile poiché il documento ERP era di imminente scadenza quindi inammissibile.

Ora, il “problema” sta nel fatto che lo stato della domanda risulta essere Accolta definitivamente, ma i dati anagrafici risultano ancora presenti nel Comune dove attualmente risiedo.

Chiedo a voi tutti, questo stato potrebbe cambiare la mia anagrafica? ovvero, decorsi i 45 gg. i miei dati verranno sostituiti con quelli indicati per il cambio di residenza?

Arrivo a farmi questo ragionamento perché, se è vero che lo stato “in lavorazione” duri per legge 45 gg. dopodiché, in automatico avviene il cambio; lo stesso potrebbe dirsi anche per lo stato di accoglimento dell’istanza, in quanto, il funzionario, secondo una mia logica, avrebbe dovuto rettificare i dati anagrafici. In ogni caso la pratica sarebbe dovuta essere evasa con lo stato ANNULLATA perché inammissibile.

Chi più di me è esperto in materia e se la ragione è abbasta chiara, potrebbe gentilmente fornirmi un riscontro?

Nel ringraziarVI porgo i miei saluti.

Per esperienza diretta, posso dire che già con l’inoltro della domanda e la risposta dell’ente comunale, i dati nelle varie banche dati (es. Agenzia delle entrate) vengono modificati prima dei 45gg.
Dopo i 45gg diventano “effettivi” e infatti viene chiusa la pratica e inviato un messaggio che conferma il tutto.

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Ciao @Jackal e grazie per il tuo intervento.
Mi sembra un po starno che i dati vengano rettificati nelle PA ancor prima del cambio in ANPR.
Stando alla mia poca conoscenza di questo sistema, mi preme sottolineare che essendo questi collegati, i dati, si rettificano una volta che il Comune ha effettuato il loro aggiornamento.

Per Es. se faccio una modifica manuale dei miei dati in INPS, questa modifica non verrà accolta poiché essendo presenti gli stessi dati in ANPR, INPS rigetterà la domanda.

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Buongiorno @Cristian1983.
Ho effettuato il cambio a maggio 2023, e dopo la risposta dell’ente comunale che mi comunicava che la pratica era stata lavorata (accolta con riserva) e salvo “problematiche” sarebbe stata accolta definitivamente dopo i 45gg, sono andata a visionare il mio cassetto fiscale su AdER e risultava già il cambiamento. Il suo ragionamento è lecito, ho solo riportato evidenze che mi hanno coinvolto in prima persona :slight_smile:

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al netto delle difficoltà pratiche la residenza decorre dalla data della richiesta di iscrizione anagrafica. Le altre amministrazioni pubbliche hanno l’obbligo di tenerne conto. Non tenerne conto potrebbe avere anche un rilievo sia penale che cvilistico per i danni procurati. Ad un cittadino non può essere addossato l’onere dei tempi o dei ritardi burocratici sui quali non ha alcun potere.