App CIEID

Buongiorno ci sono aggiornamenti per l’attivazione di più carte id.nella stessa app? Questo è realmente un disservizio inaccettabile pensando a persone anziane che non hanno lo smartphone e si appoggiano ai figli che possiedono smartphone e non pc e quindi impossibilitati ad aiutare entrambi i genitori .Si impongono delle metodiche per accedere a determinati servizi e non si garantiscono gli strumenti adeguati per poterlo fare.Sviluppiamo dei sistemi e in questo caso delle app che non tengono conto delle problematiche esistenti? E poi passano anni prima di risolvere?

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Salve,

le consiglio di utilizzare SPID per le esigenze che ha espresso, ne avrà molteplici vantaggi:

  1. La CIE resta sempre nella disponibilità del titolare
  2. Può utilizzare la stessa APP (Sielte o Aruba senz’altro) sul cellulare per gestire più SPID
  3. Può accedere sia da PC che da Smartphone.

Avendo già la CIE, non dovrà fare nessuna trafila per ottenere SPID, è questione di qualche minuto al PC per fare la richiesta autenticandosi con essa.

Al momento la gestione di più CIE è possibile solo sul PC

Io ho già il mio Spid personale e anche lì un’unica attivazione per un singolo numero di telefono poi credo di risolvere il problema ai miei genitori attivando CIE su app e anche lì riesco a risolvere solo per uno dei due .Allora siamo alla continua ricerca di una soluzione per un problema che non dovrebbe esistere ,che non abbiamo creato noi e che di momentaneo non ha nulla visto che questo forum mi pare sia attivo già da un anno.Grazie comunque.

Come dicevo, lei ha la possibilità con una unica app di gestire più spid sullo stesso cellulare.
Questo Forum non è quello degli sviluppatori dell’app nè del Ministero.

Si dovrò utilizzare l’ennesima app scegliendo con più cura visto che quella scelta per me "myinfocert"ha la stessa problematica dell’app CieID e le promesse di risolvere i problemi con la nuova CIe senza dover attivare per forza spid dove le mettiamo? Le accantoniamo come i banchi con le rotelle?:slight_smile:

Guardi, il suo problema non è neanche quello, ma bensì la mancanza della funzione di delega.
La CIE non è pensata o fatta per essere usata da altri che dal titolare.
Peraltro mi risulta che anche l’app My Infocert permetta di gestire account SPID multipli.

Ma quando viene attivata a pc per agevolare un anziano cambiano queste regole?

Mi scusi, non ho capito cosa intende

Buongiorno, difficile attivare SPID x genitore anziano (99 anni) e in RSA che non può uscire dalla struttura per autenticarsi. Per lui è impossibile utilizzare riconoscimenti facciali o risposte verbali su pc anche se aiutato.
Condivido le perplessità di Michela perchè nonostante tantissime persone abbiano questi problemi da ormai diverso tempo, poco si è fatto per risolverli. Tenendo conto che anche soggetti più giovani spesso trovano difficoltà a gestire programmi sempre complessi.
Visto che è da oltre un anno che si sta lavorando per utilizzare lo stesso smartphone per autenticare più persone in CIE, perchè non è stata ancora data soluzione?
Grazie
Enrico

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Guardi, si tratta di due problemi non legati.
Il problema per casi come il suo è la mancanza della funzione di delega.
Poi se intende farsi carico lei dell’autenticazione del suo genitore può farlo tramite:

  1. CIE: Da PC può già gestire più identità contemporaneamente, da smartphone ne può gestire una per volta (ma questo NON significa che non le possa gestire entrambe, deve solo collegare la CIE ad ogni accesso).
  2. SPID: Lei sbaglia quando dice che è impossibile ottenere SPID per il suo genitore;se lei ha la CIE del suo genitore e, come mi pare di intendere, ne usa il PIN, allora può richiedere SPID per lui autenticandosi con la CIE, non c’è nessuna interazione necessaria per l’anziano. Se sceglie un gestore SPID la cui APP consente di gestire più profili (di certo Sielte, Aruba e Infocert) non avrà più nemmeno la scocciatura di dovere dissociare e riassociare la CIE.

Non facciamola più complicata di quello che è. Alla fine, prima, l’alternativa era andare allo sportello, ora si può fare tutto comodamente da casa.

Non la faccio più complicata di ciò che è.
Sicuramente chi mastica queste cose tutti i giorni non trova difficoltà ed è tutto semplice.
Bisognerebbe immedesimarsi in chi non ha dimestichezza e comprendere le loro difficoltà, e sono in tanti, mi creda.
Comunque la ringrazio per la pronta e cortese risposta

Senza dubbio, ma se non si ha dimestichezza con il PC o con lo smartphone, non si è il target di questi servizi, si continuerà a fare come prima, ovvero si dovrà cercare assistenza presso un CAF, magari. Ecco forse si potrebbe investire di più in modalità di assistenza per chi non riesce da solo.

Si Ettore si dovrebbe davvero investire di più in modalità di assistenza.
Ne parlavo qualche tempo fa con un conoscente che fa volontariato presso la croce verde, è mi diceva che nell’ultimo paio di anni loro si sono ritrovati con tantissima gente di tutte le età che chiedeva aiuto per lo SPID, CIE, ecc in modo da poter accedere ai vari servizi statali, INPS, AdE ma anche tutti quelli legati al Green Pass, prenotazione di tamponi e visone dei risultati, reddito di cittadinanza, richiesta di sussidi e aiuto vari, ecc.
Alla fine loro hanno fatto delle specie di mini corsi serali di due o tre ore, aperti a tutti per cercare di aiutarli, lo stesso mi diceva hanno fatto anche quelli della misericordia, e so anche di alcuni piccoli comuni.
Ma si tratta tutte di azioni locali messe in atto da volontari.

PS la possibilità di delega genitori → figli, per lo SPID, è davvero qualcosa che andrebbe implementato in tempi brevi.

Si, anche se diciamo che da quanto c’è SPID è molto più comodo fare le cose per i genitori di quanto non lo fosse prima.

Si è comodo e si può fare, ma il problema è la legalità della cosa.

No, aspetta, sgombriamo il campo ad equivoci.
Il sistema non è fatto per operare in questo modo, ma, a parte l’utilizzo in ambito lavorativo che lascia adito a qualche dubbio, la cosa è perfettamente legale.
Ogni operazione effettuata con SPID, così come ogni firma autografa, è vera fino a querela di falso. Se io, titolare delle credenziali, te le affido per operare per mio conto e non disconosco le tue azioni non c’è nessun problema legale.
Conosco avvocati che non hanno mai firmato un atto in vita loro, fa tutto la segretaria.

Non sono un avvocato, quindi non posso dire dire con certezza cosa sia legale o no.
Però secondo me non è il modo corretto di operare il fatto di lasciare ad un altro le tue credenziali.

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Buongiorno mi introduco nella discussione: per quanto riguarda la Sua indicazione per il punto 1. mi sembra un esercizio piuttosto pleonastico il dover cancellare ad ogni accesso i dati della CIE “1” ed il dover inserire/registrare quelli della CIE “2” ( o 3 o 4, in caso di figli ecc), piuttosto che disporre di una app con possibilità di gestione immediata di più CIE (per i motivi già meglio espressi dagli altri utenti). La Sua risposta mi sembra alquanto riduttiva/pressapochista, rispetto al mondo informatico, A.D. 2022 (il tutto naturalmente se fatto in conformità a Leggi, privacy & co.) Sta difendendo, mi permetta, l’indifendibile. E’ evidente che agli sviluppatori le voci (e lamentele) degli utenti non arrivano, e/o “non si vuole”. Grazie

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Io non ho nulla da difendere, stavo cercando di aiutare l’utente, al momento se vuole la può usare così se no, non la usa, non ci sono alternative.

Non si tratta di difendere qualcuno, si tratta di dare una soluzione, anche solo solo di ripiego, utile fino a quando non verrà modificata l’app.
Purtroppo l’app per iOs e Android, non permette di registrare più di una CIE alla volta cosa di cui tantissimi utenti si lamentano, anche perché la corrispettiva App per OS X e Windows ormai da diverse versioni permette di registrare più CIE.

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