A far data dalla data di applicazione delle presenti Linee guida, la circolare n. 60 del 23 gennaio 2013 dell’AgID in materia di “Formato e definizione dei tipi di informazioni minime ed accessorie associate ai messaggi scambiati tra le Pubbliche Amministrazioni” è abrogata e sostituita dall’allegato 6 “Comunicazione tra AOO di documenti amministrativi protocollati”
Un primo test di migrazione delle informazioni contenute nella segnatura di protocollo a norma circ. 60 verso il modello definito nell’allegato 6 delle LG mi ha fatto nascere alcune domande:
Messaggi di ritorno
Nella circolare 60 il capitolo 8.3 era dedicato alla Struttura messaggi di ritorno scambiato tramite posta elettronica.
Nel caso la modalità di trasmissione sia posta elettronica quale deve essere la struttura dei messaggi di ritorno del protocollo informatico della AOO destinataria per soddisfare tutti i casi d’uso previsti dai flussi di comunicazione?
Riferimenti esterni
Nella circolare 60 “Un messaggio protocollato può contenere riferimenti esterni a documenti informatici reperibili per via telematica, […] Tali riferimenti esterni possono riguardare sia il documento primario che i documenti allegati .”
Questa soluzione consentiva di gestire la trasmissione di documenti di grandi dimensioni sia tramite Posta elettronica, sia tramite Webservices in modalità asincrona senza incorrere in limiti del gestore di PEC e in timeout della comunicazione
Come è possibile gestire questa modalità di comunicazione rispettando le specifiche dell’allegato 6?
Elemento Riferimenti
La circolare 60 prevedeva la presenza nel file di segnatura di un elemento Riferimenti, attraverso la quale era possibile fare riferimento a un messaggio precedentemente inviato dal destinatario per consentirgli la fascicolazione automatica del nuovo messaggio (Riferimenti/Messaggio/Identificatore)
Come è possibile gestire questa modalità di comunicazione rispettando le specifiche dell’allegato 6?
Elemento Riservato
La circolare 60 prevedeva la presenza nel file di segnatura di un elemento Riservato: Esprime la richiesta di trattamento riservato del messaggio protocollato. Può contenere un testo che descrive i motivi della richiesta.
Come è possibile gestire questa modalità di comunicazione rispettando le specifiche dell’allegato 6?
Elemento ContestoProcedurale
La circolare 60 prevedeva la presenza nel file di segnatura di un elemento ContestoProcedurale: Indica un riferimento ad un contesto procedurale ovvero lo svolgimento di un generico complesso di attività amministrative in qualche modo collegate. Attraverso il quale era possibile individuare la tipologia di procedimento alla quale si riferisce il messaggio (e, di conseguenza, gestire inoltri automatici).
Come è possibile gestire questa modalità di comunicazione rispettando le specifiche dell’allegato 6?
Elemento PiuInfo
La circolare 60 prevedeva la presenza nel file di segnatura di un elemento PiuInfo: L’elemento opzionale “PiuInfo” contiene ulteriori informazioni, che non è possibile associare ad altri elementi, relative all’elemento padre cui si riferisce. Qualora due o più amministrazioni stabiliscano di scambiarsi informazioni non previste tra quelle definite, esse possono estenderle con le informazioni specifiche stabilite di comune accordo utilizzando questo elemento.
Come è possibile gestire questa modalità di comunicazione rispettando le specifiche dell’allegato 6?