Autenticazione su siti PA

Buongiorno a tutti,

Ho provato ad utilizzare la Cie ed un lettore che ho reperito insieme al middleware in versione beta e riesco ad accedere al fascicolo sanitario personale della Asl con autenticazione tramite smartcard.

Non riesco ad accedere al sito della Agenzia delle Entrate e dell’Inps sempre nel punto autenticazione tramite smart card.

Mi potete confermare che suddetti siti non offrono al momento autenticazione tramite Cie ?

Grazie a chiunque vorra’ rispondere

Che io sappia non c’è autenticazione su INPS con CIE.

Andrea

Ciao @dangr,

l’autenticazione con la CIE versione 3 non ci risulta essere utilizzata, proprio perché il middleware per Windows non è stato rilasciato ufficialmente; quando sarà pronto, lo troverai sulle pagine del Ministero dell’Interno dedicate alla Carta d’Identità Elettronica.

Ci puoi dire quale sito FSE hai utilizzato, così possiamo andare a chiedere?

Ciao, Valerio

Ciao Valerio,

sono andato sul sito della Ausl Romagna per lo FSE.
Debbo dire che avevo gia’ un accesso con nome utente e password al servizio.
il link e’ questo
https://www.fascicolo-sanitario.it/fse/;jsessionid=60334972578ED1331CCBFC2833D0CCD1?0
ovviamente login con smartcard.
Non so dire se si tenta un primo accesso in assoluto se la procedura funziona,

Ciao

Salve a tutti,
avanzo un’ipotesi, tutta da verificare, ma probabilmente con un fondo di verità.

Per sapere quali sono i le Authority che emettono certificati client accettabili il riferimento è:


Che poi, per l’Italia, fa riferimento a https://eidas.agid.gov.it/TL/TSL-IT.xml

In questa lista troviamo
< ServiceInformation >
< ServiceTypeIdentifier >http://uri.etsi.org/TrstSvc/Svctype/IdV< /ServiceTypeIdentifier >
< ServiceName >< Name xml:lang=“en” >
C=IT, O=Ministero dell’Interno, OU=Direz. Centr. per i Servizi Demografici - CNSD, CN=National root CA for the Italian Electronic Identity Card
< /Name >
< /ServiceName >
(omissis)

Che tradotto in parole umane significa:
“La pubblica Amministrazione italiana (ed europea tra qualche tempo) deve accettare come validi ai fini dell’autenticazione on line (questo il significato di http://uri.etsi.org/TrstSvc/Svctype/IdV) i certificati emessi da C=IT, O=Ministero dell’Interno, OU=Direz. Centr. per i Servizi Demografici - CNSD, CN=National root CA for the Italian Electronic Identity Card” .

L’organizzazione C=IT, O=Ministero dell’Interno, OU=Direz. Centr. per i Servizi Demografici - CNSD, CN=National root CA for the Italian Electronic Identity Card è proprio il ministero degli interni che emette le CIE.

Quindi cosa può essere accaduto?
Imho le PA o le InHouse hanno automatizzato (o semi automatizzato)il processo di popolamento degli emettitori dei certificati validi e quindi la CIE è già accettata in alcune realtà.

PS: nota a margine non è l’unico servizio on line già pronto.

@dangr
Daniele, ha usato un lettore NFC generico?

Ciao Salvo,

ho utilizzato ACR122U-A9

ho preso spunto da questa discussione sul forum

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Lavoro all’Università di Catania e vorrei iniziare a fare sperimentazione, ho appena acquistato un lettore Cherry TC 1200 ad un costo irrisorio… mi è appena arrivato ma non so se è CCID compliant e devo ancora richiedere la CIE.