Bocciata mozione per sospensione cashback

Bocciata in Senato la mozione presentata dal partito Fratelli d’Italia per la sospensione del programma Cashback, con 20 favorevoli 114 contrari 89 astenuti.

La Meloni invece di eliminare il cashback perchè non inizia a rinunciare almeno a uno dei suoi tre stipendi!!! visto che è parlamentare europea,parlamentare Italiana e consigliere comunale a Roma.

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Gradirei facesse ancora qualcosa di più

Magari perchè i consiglieri comunali non percepiscono uno stipendio ma un gettone di presenza (se si presentano lo prendonon altrimenti no) e perchè non è parlamentare europeo?

Ci spiega qual è la sua fonte per queste (dis)informazioni ?

Se la richiesta di informazioni su quanto scritto è riferito al mio post, la risposta è semplicissima, basta aver letto un giornale o visto e/o ascoltato un qualsiasi telegiornale nazionale, niente di più semplice. Possiamo pure consultare Google, insomma niente di più demplice per rendere una notizia vera e non tacciare di " disinformazione" con una certa presunzione

come può notare guardando il post, la risposta non era per lei. Quello che ha scritto è correttissimo.

Il cash back è da eliminare assolutamente.

e perchè mai sarebbe da eliminare ?

Perchè le risorse stanziate di 5 miliardi per il cash back, potevano e possono essere utilizzate in modo decisamente migliore. I bonus a pioggia della decrescita infelice sono il risultato ideologico di una certa parte politica orientata al sussidio permanente. Il che non è coerente con una giusta crescita del mondo produttivo: il PIL nazionale si autoalimenta con la produzione di beni e servizi. Mi auguro che l’applicativo IO sia orientato anche e soprattutto per l’utilizzo di altri servizi ( esempio pagamenti con il PagoPA). Diversamente, tale strumento non mi è di alcuna utilità.

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piu’ che toglierlo io obbligherei l’emissione della fattura per tutti i liberiprofessionisti, per le partite iva naturalmente riportandola tassazione ad un 35% per tutti con un reddito superiore ai 60 mila euro lordi annuo e ad un 25% per coloro che si trovano a percepire un reddito piu’ basso. penso che nessuno piu’ evada le tasse riportando cosi’ il paese ad una tassazioine piu’ equa ed avere servizi piu’ efficenti. occorre coraggio ma va fatto altrimenti addio ai fondi per la ricerca per gli ospedali per i trasporto insomma addio x sempre all’Italia. E’ inconcepibile che la tassazione arrivi a colpire i privati per un 70% ed e’ naturale che nessuno piu’ paghi le tasse cosi’ facendo. la mia piccola opinione.

Ma i bonus (l’importo è altra cosa) non sono affatto a “pioggia”.
Sono legati al pretendere (ed ottenere) pagamenti tracciabili e tracciati in modo da contenere (speriamo progressivamente eliminare) l’evasione sia fiscale che dell’IVA.
Ciascheduno è libero nelle proprie considerazioni e nell’esprimerle. Non è libero di modificare i fatti per renderli funzionali alla propria propaganda,

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Considerazioni sue non condivisibili. Lei vuole modificare i fatti non io. Non comprendo il suo riferimento all’evasione fiscale sull’argomento trattato: decisamente fuori luogo. Io ho fatto rifermento all’utilizzo dello strumento IO ed al fatto che il provvedimento del bonus cash back è assolutamente non utile agli scopi di cui fa riferimento. L’evasione fiscale, come la definisce , deve essere supportata da dati provati e incontrovertibili. Forse, legge quale notizia di troppo su alcuni giornali la cui crisi di identità è ormai all’apice dello status di " non informazione".

Certamente signore; certamente è come dice lei.
Per fortuna chi la legge ha anche la piena consapevolezza di quella domanda che lei da molto tempo si pone.
“ma che cos’è questa cosa strana che da sempre mi trovo sopra il collo!”
e, pensi meraviglia, sa pure usarlo!
Cordialmente

Ci sono giorni che mi succede di parlare con qualcuno poco dotato di intelligenza.
Oggi è uno di questi.

Normalmente interloquisco con qualcuno.
oggi no! Prendo atto e passo oltre…Alalà!
Ristabilita la realtà delle cose; cioè che il C.B. non è una distribuzione piovosa di soldi ma strettamente legata al fatto che necessita di emissione di scontrino fiscale eppercui di automatica lotta all’evasione/elusione, quelli che, loro si, ne propongono l’abolizione a vantaggio di “piogge” mirate a clientele elettorali ben precise (evidentemente mi riferisco agli eterni in campagna elettorale e non al popolo plaudente fino alla prossima fregatura) sarebbe opportuno un serio esame di coscienza (ove eventualmente ancora risieda). Oltre che la sopracitata effettiva lotta all’evasione/elusione, il C.B. è anche una, seppur minima, redistribuzione di ricchezza verso l’enorme (ancor più accresciuta dalla pandemia) massa di persone che non ce la fanno ad arrivare alla fine del mese. Un 10% di sconto sui beni acquistati non è il paradiso ma almeno rende meno scottanti le fiamme dell’inferno dove molti si trovano a vivere. Poi c’è sempre chi non capisce…,amen!

Penso che @robertonannetti intendesse dire che il cashback non serve praticamente a nulla quando (come dimostrano i fatti) la stragrandissima maggioranza delle transazioni viene fatta presso esercizi che lo scontrino lo emettono da sempre o che non possono evadere, tipo benzinai e grandi catene (di supermercati, fast food ecc.). Per non parlare della possibilità di chiedere il cashback per pagamenti fatti ad enti pubblici (es. bollo auto) o presso le Poste!!
Il cashback non sfiora neanche lontanamente l’evasione VERA, ossia quella degli artigiani e liberi professionisti, per cui si può dire che tanto impegno di denaro e teste (il team digitale, che sarebbe MOLTO meglio usato se si potesse impegnare su ANPR e SPID piuttosto che sulle transazioni mancanti del cashback) su questa cosa è veramente assurdo.
Io almeno interpreto così il post sopra, e in questo senso lo condivido pienamente.

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Esattamente. La ringrazio.

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Mas infatti Sig.ra Elena_S; uno esprime le sue opinioni, non fa processi sommarìri (visto che non sa), non riferisce di presunte letture di quotidiani in crisi di verità (e con questo sottintendendo che le proprie di letture sono IL VERBO!) e si continua a chiacchierare. Se, al contrario, si viene qui sopra a professare (sempre Alalà) e sottilmente denigrare (nemmeno sottilmente in verità) quanto altri dicono allora no! cara Sig,ra Elena_S. Qui ci sono opinioni, la sua io non la condivido ma, come vede, non ne metto in dubbio il valore e, soprattutto, non sottintendo, sottilizzo, ammicco e banalizzo riferendo, appunto, di riferimenti culturali da “non informazione”! Lei dice la sua, il caro ducetto pure e…pure io, punto a capo!

Rispondo a lei Elena perché non so come fare per inserire una nuova segnalazione (eventualmente me lo suggerisca) per dire la mia.
Che cosa è cambiato per me rispetto a prima. Continuo a pagare con carta le spese del vivere comune, quelle detraibili, quelle verificabili e sanzionabili se non eseguite (Ass.ni, bolli ecc). Rispetto a prima pago con carta le prime anche se d’importo basso; tutto qui.
Continuo a pagare cash Il caffè al bar (quando mi è consentito andare), il muratore, il falegname, l’idraulico, il giardiniere e l’operaio che vengono a fare piccoli lavori di manutenzione. Credo che sia impossibile, anche in futuro, che costoro si presentino con un Pos anche perché non è conveniente per me, pagare un 20% in più per non avere nessun beneficio in termini fiscali (immagino gli occhi strabuzzati dei puri)
Se uno degli intenti era di mitigare (evitare impossibile) l’evasione fiscale, nel mio caso il risultato è stato nullo. Non so per gli altri.
Mi astengo dal commentare il SCB.
Piuttosto chiedo se ci sia un Forum per la Lotteria degli scontrini per segnalare la fatiscente organizzazione informatica e assistenziale di quel progetto. Un branco di incompetenti a tutti i livelli e qui lo posso confermare personalmente.