Calcolo Codice IUV

Buongiorno,
avrei bisogno di una informazione di carattere tecnico.
Come bisogna creare il codice IUV?
La creazione del codice cambia a seconda di dove venga attivato il pagamento?
Leggendo la documentazione (SPECIFICHE ATTUATIVE DEI CODICI IDENTIFICATIVI DI VERSAMENTO, RIVERSAMENTO E RENDICONTAZIONE) si distingue tra attivazione presso PSP o EC ma non capisco se l’algoritmo utilizzato per creare solo il codice IUV possa essere lo stesso o se varia a seconda di una delle due situazioni.

Avete esempi, risposte o riferimenti documentali?

Grazie

Rispondiamo sinteticamente e nel merito alla sua domanda: lo IUV generato applicando le restrizioni per il pagamento presso PSP è utilizzabile in entrambi gli scenari. Non è vero il viceversa.

Bisogna considerare infatti che il requisito restrittivo fondamentale per lo IUV è l’univocità. purchè la stringa rispetti il formato definito. A tale proposito le specifiche forniscono alcuni suggerimenti. Ulteriori restrizioni di lunghezza e formato sono poste in capo agli EC che producono avvisi di pagamento dotati di codice a barre per pagamenti attivati presso il PSP. Dal primo dicembre 2018 tuttavia non sarà più possibile emettere avvisi con codice a barre e di conseguenza anche le restrizioni cadranno non appena i PSP aderenti avranno recepito tale indicazione.

Grazie per la risposta.

Relativamente al calcolo del Codice Avviso (o Numero Avviso, come indicato alternativamente nei documenti AgID), in base alle combinazioni della tabella 2 di pag 14 del SACI risulta avere lunghezza di 18 caratteri (senza spazi), ma in base alla tabella di pag 2 dell’Allegato 2 del documento sull’Avviso Analogico versione 2.1 maggio 2018 risulta avere una lunghezza di 23 caratteri esclusi gli spazi raggruppati in gruppi da 4, fino ad arrivare a 27 nel caso di rate da 1 a 5. Come si spiegano questi numeri discordanti rispetto alla lunghezza (magari massima) del Codice Avviso?