Cambio residenza pratica sempre aperta

Salve vorrei un informazione ho fatto richiesta di cambio residenza il 15/12/2022 ad oggi nessuna notizia e risulta sempre la stessa residenza e la pratica sempre aperta ! Chi devo contattare per avere notizie ?

Naturalmente i Servizi Demografici - ufficio Anagrafe del Comune di trasferimento, dato che è quello che svolge l’istruttoria e dispone in caso positivo la mutazione anagrafica.

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Sono passati solo poco più di due mesi dalla tua richiesta. In media ci vogliono 5 mesi per portare a termine il cambio di residenza. Lo so, è un tempo enorme e non chi sia felice di questo “snellimento” delle procedure. Io credo di essere stato uno degli ultimi, questo mese, a poter fare il cambio residenza a sportello, ci sono voluti circa 20 minuti, ma sono uscito dall’anagrafe con la nuova residenza in mano. Ora, dove vivo io, non è più possibile fare il cambio residenza a sportello, ma solo online. Bella roba.

Si ma allora perché la legge dice 45 giorni dalla richiesta ? Mha invece di andare avanti torniamo indietro allora … grazie infinite per la risposta !

Grazie mille speriamo di risolvere cosi !

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I 45 giorni partono da quando la pratica di cambio residenza è conclusa (e quindi si sommano ai 5 mesi di attesa). In questi 45 giorni potrebbero passare i vigili a verificare che il cambio residenza sia reale.

Quindi non dell’apertura della pratica?

No, i 45 giorni decorrono dalla dichiarazione di residenza da parte del richiedente (presentazione della pratica su modello ministeriale con i relativi allegati). Non comprendo perché debbano metterci così tanto ad iniziare l’istruttoria (in vista dell’auspicabile esito positivo), ma sospetto, come detto altrove, che il Ministero abbia gestito in modo raffazzonato l’iter di acquisizione e trasmissione delle pratiche di mutazione anagrafica ed ho la sensazione che il personale comunale si trovi, tra l’incudine e il martello, con qualcosa di malfunzionante, contraddittorio ed incompleto in mano e non riesce a farvi fronte con la necessaria speditezza… Diversi mesi di ritardo non sono mai tollerabili…

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Grazie infinite per la spiegazione

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ciao Nico, per caso ti trovi a Roma?

No, io sono di Torino.

Ragazzi riprendo questo topic perché ho visto scritte cose errate.

Ai sensi dell’articolo 5 D.L. 9 febbraio 2012, n. 5, convertito in legge 4 aprile 2012, n. 35 (https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto.legge:2012-02-09;5!vig=),

l’ufficiale d’anagrafe, nei due giorni lavorativi successivi alla presentazione delle dichiarazioni […] effettua le iscrizioni anagrafiche

Quindi, entro due giorni dalla dichiarazione su ANPR, per normativa, dovrebbe già risultare la nuova residenza. Chiaramente la lavorazione non è automatica, ma il funzionario d’anagrafe deve svolgere i controlli e dare l’ok, quindi effettuare il cambio.

L’ufficio di anagrafe ha poi 45 giorni dalla data di dichiarazione, quindi da quando abbiamo inviato la dichiarazione su ANPR, per completare i dovuti accertamenti, ovvero la ben nota visita della polizia locale presso la nuova residenza.

Che vi sia poi un’anomalia sulle lavorazioni delle pratiche questo è ben saputo, ma sono i funzionari che commettono una violazione, poiché non lavorano le pratiche entro i tempi previsti.

Io per esempio ho effettuato un cambio residenza da Napoli a Roma nel settembre 2023. Il municipio è stato super efficiente e ha lavorato la pratica entro i tempi previsti.

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  • 17/09/2023 - APERTA
  • 19/09/2023 - IN LAVORAZIONE
  • 19/09/2023 - ACCOLTA CON RISERVA
  • 12/10/2023 - ACCOLTA DEFINITIVAMENTE

Ed è così che dovrebbero essere lavorate le pratiche.

La residenza anagrafica decorre dalla data di presentazione della domanda da parte del cittadino e viene definita entro due giorni lavorativi dal ricevimento.
https://www.comune.roma.it/web/it/scheda-servizi.page?contentId=INF35641&pagina=4

Così non è stato quando poi ho ritrasferito la mia residenza a Napoli nel febbraio 2024.

  • 15/02/2024 - APERTA

La residenza me l’hanno cambiata, dopo un enorme casino che ho fatto con il Comune di Napoli, dopo aver inviato una PEC all’area di gabinetto del sindaco, all’ufficio anagrafe del Comune di Napoli e mettendo in copia Repubblica, Il Mattino e Fanpage. Ho anche ricevuto già la visita della polizia locale, quindi la residenza la ho, ma ad oggi, 07/04/2024, la pratica risulta ancora in stato APERTA, quindi né in LAVORZIONE, né ACCOLTA CON RISERVA, né ACCOLTA DEFINITIVAMENTE.

Quindi, se oggi volessi presentare un altro cambio di residenza mediante ANPR, ne sarei impossibilitato, poiché l’ufficio anagrafe comunque non ha rispettato la procedura.

Il male di questo paese è che le pubbliche amministrazioni non comunicano tra loro, sono poco efficienti perché non utilizzano diligentemente e in maniera efficiente gli strumenti che vengono creati a servizio dei cittadini. Utilizzano metodologie e strumentazioni obsolete, sono convinti di cose che non sono come dicono, ad esempio qualche anno fa al Comune di Napoli erano convinti che il termine per l’iscrizione fosse 45 giorni e non 48 ore come invece prescrive la normativa. Una cosa però è la convinzione, un’altra la legge.

Come hanno precisato le Sezioni Unite della Corte di cassazione nel 2000, l’iscrizione anagrafica non è un provvedimento concessorio, bensì un diritto per il cittadino e un obbligo per l’ufficiale dell’anagrafe
https://www.avvocatodistrada.it/materiali/sentenze-e-leggi/diritto-alla-residenza-anagrafica/

Come vedete, ANPR è uno strumento fatto molto bene, consente di fare un’operazione che è quella del cambio di residenza in modo molto pratico ed efficace, totalmente online, guidato e completamente informatizzato. Il problema è chi c’è dietro che fa sembrare… questo:

E ci credo che poi i cittadini si lamentino…
Magari leggessero questi del Comune di Napoli, magari.