Buongiorno,
ho scoperto da poco che la piattaforma fattureincloud.it non supporta nel ciclo attivo l’import di xml. Questo ci costringerà a cambiare piattaforma con tutti i problemi relativi alla comunicazione del cambio sdi a tutti i fornitori.
Domanda: ma perchè, visto che ogni azienda ha già un identificativo univoco nella partita iva, non prevedere un sistema di associazione partitaiva/sdi dinamico, nella stesso modo del servizio DNS per i nomi a dominio web?
Questo renderebbe semplicissimo sia il modo di comunicare variazioni, sia il comunicare i propri estremi di fatturazione a nuovi fornitori, con la partita iva si risolve tutto.
Grazie .
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Il meccanismo che vorresti esiste già! A quanto pare non lo hanno pubblicizzato abbastanza.
Andando nel portale Fatture e Corrispettivi dell’Agenzia delle Entrate (devi avere le credenziali):
https://ivaservizi.agenziaentrate.gov.it/portale/
hai la possibilità di indicare un canale preferito per la ricezione delle fatture elettroniche (che può essere un codice destinatario o una PEC). Una volta impostato, tutte le fatture a te indirizzate (in base alla partita IVA/codice fiscale) andranno sul canale da te indicato, indipendentemente dal codice destinatario o PEC indicati nella fattura stessa.
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Mah! É stato anche pubblicizzato ma la verità é che in troppi sono arrivati a questo appuntamento senza aver studiato abbastanza.
Qualche giorno prima del 31 dicembre ho cercato di convincere un mio collega commercialista a inserire subito in F&C il codice destinatario di default per evitare il caos delle fatture che non vengono recapitate al provider scelto ma senza successo perché l’intrmediario accreditato (un top player nazionale) gli aveva assicurato che lo poteva fare con comodo. Risultato: le prime fatture di gennaio non sono state recapitate al canale prescelto.
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La ragione qui è commerciale. Se tu dai il tuo codice sei vincolato a quella piattaforma, finché non ti accerti che quello registrato su F&C ha la precedenza (che poi non è scritto da nessuna parte).
a pg.16 della guida ufficiale c’è scritto:
ed ecco il link della guida
https://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Aree+tematiche/Fatturazione+elettronica/Guida+Fatturazione+Elettronica/?page=areetematiche
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Tra l’altro occorre spezzare una lancia a favore di Sogei. Nel caso un tentativo di consegna non vada a buon fine, se si cambia il codice dal portale F&C i nuovi tentativi di consegna vengono effettuati sul nuovo codice!
Ciò mi è tornato veramente utile ora che hanno fatto casino con l’SDICOOP 
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Ci sono così tanti software che fanno importazione del ciclo attivo da XML?