Leggendo le nuove SANP ci sono due aspetti carini carini che possono essere utilizzati anche per integrare componenti interne del sistema informativo:
i pagamenti spontanei creati dal PSP: di fatto c’e’ un’interfaccia standard per creare pagamenti anche da parte di un applicativo del sistema informativo;
l’avvio del pagamento tramite chekout con ritorno immediato dell’esito (vedi altro post).
In definitiva, un ente puo’ comprarsi un servizio online che ha bisogno di ricevere un pagamento e di fatto questo potrebbe funzionare senza necessità di creare connettori col PT dell’ente… mica male
Sul secondo punto dico che è un’ottima notizia. Non mi convince invece molto la creazione di spontanei da parte del PSP, il rischio di perdere di vista il ciclo di vita del pagamento mi lascia un po’ perplesso (date le non positive esperienze con intermediari di pagamento bancari e postali in sede di F24: se la stessa trascuratezza viene estesa anche alla creazione della posizione debitoria in PagoPa siamo finiti… a meno che non abbia malcompreso…). E l’esistenza stessa di spontanei in PagoPa la trovo una debolezza del sistema.
Alla fine un pagamento spontaneo è solo un pagamento dovuto creato da un utente esterno all’ente creditore. Se impostato bene non dà problemi. Sta quidni all’EC configurare bene il suo sitema dei pagamenti e comunicare i giusti dati ai PSP.
Senza pagamenti spontanei pagoPA sarebbe del tutto zoppo: diritti di segreteria, bolli, tasse di concorso, imposte di soggiorno e tutti i debiti autoliquidati dal debitore resterebbero fuori…
Il problema sono le causali monche o contraddittorie inserite dal pagatore (p.es. sul portale dell’EC) e la correttezza degli importi. Se l’EC è in grado di fornire a uno o più PSP le coordinate precise (elementi identificativi del pagamento ecc…) dovrebbe essere in grado di predisporre un’avvisatura e/o comunicare gli stessi dati già al debitore. Purtroppo come sai i PT/IT/fornitori dei gestionali non sempre offrono un supporto a 360° per coprire tutte le possibili casistiche (menchemeno a prezzi calmierati per le ulteriori integrazioni). Vedrei meglio sempre un’iniziativa dell’EC per qualunque tipo di debito che deve passare dal circuito PagoPa cone dovuto-atteso (si riducono gli aggravi procedimentali per gli uffici in sede di controlli ex post). E se la rendicontazione/riconciliazione è problematica il vantaggio di PagoPa per l’EC sfuma miserevolmente…
a meno che non abbia malcompreso…). E l’esistenza stessa di spontanei in PagoPa la trovo una debolezza del sistema.