Cashback (regalolandia) è efficace come lotta all'evasione?

IVA 22%
Imp. 100, IVA 22, Tot 122, CB 12,2 diff. IVA - CB 9,8

IVA 10%
Imp. 100, IVA 10, Tot 110, CB 11 diff. IVA - CB -1

IVA 4%
Imp. 100, IVA 4, Tot 104, CB 10,4 diff. IVA - CB -6,4

Praticamente con IVA 11% per lo stato è ininfluente che evadiate o meno usando il cashback, se è sotto a tale percentuale allo stato conviene l’evasione così risparmiano rispetto il rimborso che dovrebbero darvi col CB visto che questi è superiore rispetto l’IVA mentre se superiore a 11 lo stato ci “guadagna” ma così poco e comunque sarebbe più attraente per il cliente l’evasione pagando solo l’imponibile non usando l’App perché ne ricaverebbe un risparmio maggiore.

Matematicamente è praticamente insostenibile che questa App sia efficace per la lotta all’evasione fiscale.

Addirittura, nelle catene dei supermercati dove non esiste evasione, e quindi sarebbe inutile, vi danno un 10% di premio indietro!

C’è comunque l’effetto dell’abitudine del compratore a pagare con la carta che nel lungo periodo dà effetti duraturi che superano quelli immediati.

Purtroppo con questi 6 mesi di stop del cashback si tornerà quasi al punto di partenza, mentre un periodo consecutivo di 18 mesi avrebbe dato i suoi frutti.

Detto questo, il vero effetto risolutivo si avrebbe solo con:
LA TOTALE ABOLIZIONE DEL CONTANTE;
cioè intendo che le banconote non ci siano più letteralmente… fisicamente…
Così ogni transazione verrà tracciata.

Nel frattempo bisogna incentivare l’uso delle carte, dando un tornaconto a chiunque le usi… cashback o qualunque altra cosa.

Si paga con la carta solamente dove non evadono (super iper, etc), altrimenti quando il cashback è maggiore dell’IVA, sotto l’11%.

Si sfrutta come una raccolta punti a premi, finita la quale si passa ad un altro prodotto equivalente casomai più conveniente quindi escluderei che si possa creare un effetto abitudine.

L’effetto abitudine passa in secondo piano rispetto alla convenienza.

E’ elementare, se col cashback con prodotti con IVA al 22% rinunci al 55,45% del gettito dell’IVA per recuperare un 44.55% è assurdo che la parte di nero emerso riesca a compensare la spesa che hai fatto per farlo emergere, sempre che il cashback non venga utilizzato quasi esclusivamente per transazioni che sarebbero state in nero. :smiley:

Praticamente, col 22%, funziona (fornisce gettito) solamente se oltre il 55,45% delle transazioni fossero state fatte in nero, con IVA sotto l’11% è sempre in perdita. Ovviamente con importo medio delle transazioni paritetico.
Qualcuno ci verrà a raccontare che le transazioni regolari hanno tutte importi bassissimi, mentre quelle fatte emergere dal nero hanno importi molto più consistenti. :wink: