io è l’applicazione del Governo italiano che permetterà a tutti i cittadini di usare i servizi pubblici nazionali e locali dal proprio smartphone in maniera semplice, moderna e sicura.
Nell’estate del 2018 inizieranno i primi test con i cittadini e con alcuni enti centrali e locali.
Perchè non prevedere anche l’accesso tramite NFC con la nuova CIE appoggiandola al cellulare? Sarebbe piu semplice di spid ed i cittadini potrebbero iniziare ad usare le funzionalità della CIE…
Potrebbe essere utile aggiungere una sezione “emergenze”?
Ad esempio si potrebbe chiedere aiuto ai servizi più vicini per segnalazioni di vario tipo, atti di violenza, attività sospette, oppure ricevere avvisi di calamità naturali , tramite L’AI , la geolocalizzione e l’analisi predittiva il sistema potrebbe mettere in connessione rapidamente il cittadino nelle varie situazioni di pericolo, magari prima che accada .
Ciao Giorgio,
sicuramente il tema della protezione civile è una delle priorità del progetto!
Speriamo di potervi aggiornare presto su iniziative concrete in tal senso.
Grazie del suggerimento!
Salve. Una cosa non mi è chiara: le api utilizzate da “io”, sono a disposizione anche di sviluppatori di altre aziende che vogliano creare app per le pubbliche amministrazioni?
Ciao Luca,
per il momento no. Non escludiamo che alcune API possano essere in futuro rese disponibili anche a soggetti privati, ma per ora non in roadmap.
Qui trovi la documentazione completa, considera però che le API sono in fase di evoluzione. https://teamdigitale.github.io/digital-citizenship/api.html
Potrebbe essere utile implementare una funzione che permetta l’acquisto di titoli di viaggio per il trasporto pubblico locale nelle varie città Italiane, . Facilitare di molto gli spostamenti del cittadino, (una unica app per tutte le città italiane!) e sarebbe un buon modo per combattere l’evasione sui mezzi pubblici (niente più scuse per non avere il biglietto dato che sarebbe possibile acquistarlo in qualsiasi momento!).
Sarebbe interessante se l’app includesse un conto (tipo PayPal), su cui poter collegare carte bancomat o prepagate per ricevere o disporre pagamenti verso la pubblica amministrazione. In questo modo il cittadino potrebbe tramite app gestire su quale conto far arrivare gli accrediti o addebiti (es. Naspi, bonus bebè, borse di studio, etc.) senza dover presentare ogni volta una modulistica a ciascun ufficio. Il cittadino risparmierebbe inutili code, e gli uffici della pubblica amministrazione potrebbero liberarsi di molte pratiche ed occuparsi d’altro.
IO, anche grazie all’integrazione con pagoPA, ha anche lo scopo di permettere all’utente di effettuare e ricevere pagamenti verso la PA attraverso un solo canale, scegliendo i metodi di pagamento preferiti (paypal, carta di credito, conto corrente).
Anche per quanto riguarda il trasporto pubblico, è un servizio che, se offerto digitalmente, può essere integrato nell’applicazione.
ho usato ieri pago PA per la prima volta su IO
mi fa chiudere tutti i passaggi ma il pagamento non va a buon fine
l’assistenza di PA mi dice che ancora non funziona
perche’ dunque IO fa chiudere la transazione comunque,
secondo me era meglio bloccarla
grazie