Ciao a tutti,
qualcuno di voi sa le modalità di utilizzo della CIE sui mezzi pubblici?
Leggo tra le fnzionalitia:
utilizzare i mezzi di trasporto pubblici o privati (autobus, tram, tornelli della metro, car/bike sharing, ecc.), sostituendo titoli di viaggio e abbonamenti;
come funzionerebbe?
@Andrea_Rossi
Probabilmente funzionerebbe come un biglietto elettronico contactless. Al tornello viene rilevato il numero della carta o il codice fiscale, si verifica con una base dati che ci sia un abbonamento riferito a quel numero o codice e l’ingresso e’ sbloccato. Simile a una “app” su smartphone con la differenza che la base dati e’ in remoto e la CIE serve solo come token di identificazione. Poi saranno i vari fornitori a fare proposte applicative dettagliate.
In caso di controlli i controllori avrebbero accesso remoto alla base dati. Il Sig. Mario Rossi o la Sig.ra Bianca Rossi (quella dello specimen della CIE) mostra la CIE e tramite un lettore o smartphone i dati vanno al server per la verifica, Se il Sig. Rossi / Sig.ra Rossi ha validato il viaggio, e’ a posto.
Non dovrebbe essere molto diverso dal green pass, con la differenza che la CIE e’ letta principalmente per NFC.
Sia la CIE sia la Tessera Sanitaria hanno il Codice Fiscale in forma di barre. Si potrebbe anche ipotizzare un lettore laser come al supermercato e in questo modo entrambe potrebbero venire usate come token per il biglietto virtuale.
Si sì, avevo intuito più o meno le modalità operative…mi chiedevo più che altro se qualcuno la utilizza/ conosce offerte di mezzi pubblici che già la utilizzano e soprattutto come fare…non ipoteticamnte, ma nella pratica.
Sarebbe molto comodo se su una tessera ci fosse tutto!
Non conosco soluzioni ne’ in Italia ne’ in altri paesi dove la CIE o documento equivalente sia utilizzato per pagare servizi pubblici come i trasporti. Sarebbe estremamente comodo in citta’ dove non si conoscono le tariffe e dove non ci si puo’ mettere alla ricerca di un giornalaio o tabaccheria. A Bologna su alcuni autobus si puo’ pagare col Bancomat, ottima idea!, solo che per una semplice corsa urbana invece di 2 EUR me ne hanno addebitati 6.
La comodita’ della tessera unica puo’ essere anche un rischio. Se tutto e’ concentrato su una sola tessera e la si perde, o per un qualche problema le informazioni non sono piu’ leggibili ci si ritrova ad avere a che fare con diverse amministrazioni che devono intervenire sul documento. Non mi sentirei a mio agio se l’azienda dei trasporti infilasse la mia CIE in una loro macchinetta. In lettura, passi, altrimenti meglio non rischiare.