Contestazione mancato pagamento bollo auto

Eccomi, scusate se non ho risposto tempestivamente.
Fortunatamente @Mario_Gammaldi ha i mezzi per spiegarvi meglio di me quanto è accaduto, quindi rinvio interamente al suo post per le questioni tecniche.
Da parte mia, devo dire che sono al contempo felice per l’insperata quanto rapida soluzione del problema e un po’ amareggiata per aver dovuto richiedere l’intervento di terzi.
Io mi sono trovata con una ricevuta non contenente alcun dato immediatamente riconducile al pagamento (per intenderci non c’erano nè IUV, nè altre descrizioni intelligibili dell’operazione effettuata) e con l’EC che mi ha risposto “picche” senza altre spiegazioni.
Anch’io lavoro nella P.A. e faccio sempre il possibile per attivarmi laddove mi renda conto che il contribuente non ha gli strumenti adeguati (sia tecnici/operativi sia, a volte, semplicemente culturali o economici). Non sono un’esperta, ma so che se fosse accaduta la stessa cosa alla gran parte delle persone con cui mi interfaccio quotidianamente per lavoro, l’unica soluzione per loro sarebbe stata di ripagare o di interessare un professionista (in entrambi i casi perdendoci ingiustamente dei soldi).

Ni, perchè la tutela io non la sto ricevendo dall’EC, come dovrebbe essere.
Mi rendo conto che la rivoluzione PagoPA è tanto epocale quanto, come tutte le grandi rivoluzioni, piena di insidie. Se non credessi nel progetto avrei pagato il bollo al tabaccaio.
Solo credo che se si “taglia fuori” il contribuente dal monitoraggio delle operazioni, allora gli EC devono essere più che disponibili nel seguire le problematiche.
Detto proprio come “discorso da bar”, se la Regione Piemonte vuole (o deve, poco importa) massimizzare gli introiti rendendo il più semplice possibile il pagamento, allora deve anche farsi carico delle eventuali piccole lacune del sistema.

Nelle FAQ però è scritto diversamente.
Ovvio che si intende che la ricevuta debba corrispondere all’effettivo addebito delle somme e non alla sola presa in carico dell’operazione, ma, a quel punto, questi soldi da qualche parte devono essere.
Io ero pronta all’eventualità di aver sbagliato qualcosa, ma capirete che mi era anche difficile percorrere la via alternativa, ovverosia ripagare (anche con le sanzioni se l’errore è mio) e chiedere il rimborso… Ma a chi e come chiedere il rimborso di somme disperse nell’etere, delle quali l’unica evidenza a mie mani erano solo codici generati in fase di transazione dal PSP?