Cumulabilità: cashbach e lotteria scontrini

Vorrei sapere se secondo voi dal 1.1.2021 saranno cumulabili con la stessa spesa effettuata con carta di credito sia la possibilità di partecipare al cashback di Stato, sia alla lotteria degli scontrini.

Ho capito di si. E avrebbe una sua logica: promuovere sia uso di pagamenti elettronici che emissione degli scontrini! Da gennaio dovrebbe andare tutto a regime. Hanno anticipato a dicembre il cashback per fare una prova.

Salve Giuseppe

le due iniziative sono completamente separate, quindi non ci sono problemi di incompatibilità.
Potrà partecipare sia al Cashback, utilizzando le sue carte abilitate per effettuare pagamenti presso i negozi fisici, sia alla Lotteria Scontrini, mostrando il suo codice all’esercente che registrerà il pagamento.

L’unico punto di contatto fra le iniziative è che, effettuando un acquisto con le sue carte (e non in contanti), oltre a partecipare alle estrazioni ordinarie avrà modo di partecipare anche a quelle definite “zerocontanti”

Qui sotto un link alle domande sulla lotteria:

Buonasera , certo le due iniziative sono indipendenti. In sostanza faccio un acwuisto con carta e automaticamente confluisce nell’iniziativa cashback, se mostro alla cassa il codice a barre (scaricabile da sito lotteriadegliscontrini.gov.it) partecipo alla lotteria.

Il problema è che il 50% degli esercenti non hanno ancora il lettore idoneo per la lettura del codice lotteria degli scontrini.Partirà a gennaio 2021 ma i negozi si adegueranno? io ho i miei dubbi.

In effetti è vero. Ho letto a riguardo che la normativa vigente prevede che i negozianti debbano obbligatoriamente adeguare il loro hardware a queste regole, ma per chi non lo facesse non sono previste sanzioni. In verità ho letto che un cliente che si vede rifiutata la possibilità di comunicare il codice Lotteria, può solo fare una segnalazione all’Agenzia delle Entrate (in un’apposita sezione del sito della Lotteria degli Scontrini, che ancora non è attiva). A seguito della segnalazione l’Agenzia e la Finanza potrebbero fare controlli mirati al negoziante, e ciò potrebbe creare comunque problemi agli esercenti non in regola

Certo anche questo sarà un problema perché adeguare costa ca. 300 euro a cassa e quindi non penso si possa obbligare, in piena crisi, i negozianti a questa ulteriore spesa.
Buona serata

Si parla di una spesa per adeguare la strumentazione compresa tra i 300 e i 1500€, non è una bazzecola e un esercente nel mondo reale difficilmente fa un investimento dove non ha la certezza di un ritorno…

Avere un registratore di cassa telematico (che sostituisce il registro dei corrispettivi) è già un obbligo di legge. Dal 1 gennaio sarà un obbligo anche avere installato il software per recepire il codice lotteria (costa circa 100 euro). Se poi per velocizzare i tempi si vuole anche un lettore di codici a barre come già ce l’hanno le farmacie, ci vogliono altri 100 euro. Chi invece non ha ancora nemmeno il registratore di cassa telematico dovrà mettere in conto altri 500 euro.

Ho riportato una notizia tratta da un comunicato di Confcommercio Lombardia riportata sui giornali, ignoro i dettagli