Sightly OT, ma credo che sia comunque una notizia rilevante:
Cybersicurezza, Roberto Baldoni lascia l’agenzia
Una rottura, un cambiamento nel rapporto di fiducia tra il governo e il direttore dell’Agenzia per la Cybersicurezza nazionale (Acn) Roberto Baldoni che ieri ha dato le sue dimissioni dall’incarico. Ipotesi che al momento non spiegano ufficialmente i motivi della decisione da parte di Baldoni di lasciare la struttura, inaugurata dal governo Draghi e dal sottosegretario Gabrielli, fin dal momento della sua costituzione, nell’agosto 2021.
Baldoni era stato a capo della struttura di difesa cyber dal gennaio 2018, quando era stato nominato vicedirettore del Dis con il compito di "sviluppare l’Architettura nazionale di Cybersecurity e coordinare le azioni di mitigazione degli attacchi cyber con impatto sulla sicurezza nazionale". Dal 2002 professore ordinario di Informatica all’Università La Sapienza di Roma, ha fondato nel 2011 e diretto fino al 2017 il primo centro di ricerca in Italia su “Cyber Intelligence e Sicurezza Informatica” che ha riunito più di 200 professori di 45 università pubbliche e private d’Italia.
Le dimissioni segnano comunque una scossa nel comparto della sicurezza, finora non toccato dal nuovo governo per quel che riguarda incarichi ai vertici.
Tra i compiti dell’Agenzia il supporto ai soggetti pubblici e privati nazionali, che erogano servizi essenziali, nella prevenzione e mitigazione degli incidenti e ai fini del ripristino dei sistemi, la promozione di campagne di sensibilizzazione e diffusione della cultura della cybersicurezza.
Baldoni lascia nel pieno della campagna di attacchi hacker russi che anche nei giorni scorsi hanno preso di mira siti di una serie di ministeri ed istituzioni. Il referente politico del direttore dell’Agenzia è il sottosegretario Alfredo Mantovano, Autorità delegata alla sicurezza della Repubblica. I due erano presenti martedì scorso alla presentazione della relazione annuale dell’Intelligence, che come ogni anno, ha dedicato ampio spazio.alla minaccia cibernetica.
Ora si cambia. Il governo punta a sostituire in tempi brevi il professore per dare una nuova guida all’Agenzia, che ha in Nunzia Ciardi il vicedirettore. Il Pnrr ha stanziato ben 623 milioni di euro al settore, mentre sarà riservata all’implementazione della Strategia nazionale di cybersicurezza una quota pari all’ 1,2% degli investimenti nazionali lordi su base annuale. Toccherà al successore di Baldoni gestire questi ingenti risorse, secondo le indicazioni che arriveranno dall’esecutivo di centrodestra col quale evidentemente Baldoni non era più in sintonia.