DAS Elettronico

Se per “richiedente” intendi “Dichiarante” devi mettere la partita iva (senza IT) della ditta (o il suo CF nel caso di ditta individuale). Lo vedi anche dal suo XSD

L’invio funziona correttamente?
Hai provato ad impostare il protocollo di comunicazione di tipo TLS1.2 e a saltare il controllo sul certificato del server?

Analizzando l’XSD del DE815, i formati accettati per il campo “DeliveryPlaceTraderId”, che è dove va l’identificativo del destinatario, sono i seguenti:
[A-Z]{6}[0-9]{2}[A-Z]{1}[0-9]{2}[A-Z]{1}[0-9]{3}[A-Z]{1}|IT[0-9]{11}|IT00[A-Z0-9]{9}
Quindi, Codice Fiscale OPPURE partita iva con IT iniziale OPPURE Codice Accisa che inizia con IT00

TLS a posto. Non saprei come saltare il controllo del certificato sul server, comunque gli passo il certificato di trasmissione corretto (quello generato nell’ambiente reale).

Il tutto funziona nell’ambiente di prova, ma in quello reale ottengo “Utente non autorizzato”.

nei vari XML il destinatario è appunto C.F., IT+partita iva, codice accisa (IT00…)
Ma mi pareva che Francesco si riferisse al campo “richiedente” dell’invio della trasmissione (nel quale è C.F. o partita IVA senza IT)

ServicePointManager.ServerCertificateValidationCallback = (object se, X509Certificate cert, X509Chain chain, SslPolicyErrors sslerror) => true;

In C# è questa l’istruzione da utilizzare (parlo per ipotesi, io ancora non mi sono cimentato con l’ambiente reale, in quello di prova funziona).

Oppure potresti provare ad indicare anche il certificato server (che è CADoganeMonopoli.pem) in fase di comunicazione con il canale.

Si, pardon, mi riferivo al “dichiarante”.
Non avevo comunque l’XSD aggiornato.
Adesso mi restitusisce: codice: 1 - La verifica della firma e’ fallita, perchè comunque non mando un file firmato digitalmente.
Io sviluppo in java comunque.
Ora mi tocca testare la firma in XAdES, a tal proposito una domanda: in ambiente di prova accetta qualsiasi certificato di firma o viene effettuato un controllo sul firmatario??
Ad esempio se firmo con un certificato di test intestato a me potrei avere errore di autorizzazioni?
grazie in anticipo per l’auito

se aggiungo l’IT alla partita iva mi restitusice: codice:10 - Verifica xsd: fallita
se effettuto la richiesta senza IT quindi solo partita iva: codice:1 - La verifica della firma e’ fallita.

D’altronde anche facendo la richiesta di serviceId:welcomeTest ho il seguente risultato:
con IT: codice:10 - Verifica xsd: fallita
senza IT: codice: -1

ritengo sia quindi corretto inviare la richieste con il campo dichiarante senza IT.

Ti confermo che nell’invio della richiesta il dichiarante è CF o partita iva della ditta (senza IT).
La firma puoi farla col tuo certificato. Viene solo controllato che la firma sia valida e non chi sia anche intestata al dichiarante. Anche perché tecnicamente firmatario e dichiarante sono due cose distinte.

Grazie Giuseppe, ma praticamente è quello che faccio. In ambiente di prova funziona, in ambiente reale no (ovviamente uso il certificato ambiente reale).

Perdonami se insisto, il campo in questione è “DeclaratorIdentifyCode”, che si trova nella sezione “Attributi Messaggio”? Perchè sui documenti che ho io specifica esplicitamente la presenza di “IT” se numerico (quindi se è una Partita Iva). Ed infatti in ambiente di test io quel campo l’ho sempre inviato come “IT99999999999”, ed è sempre andato a buon fine.
Giusto per capire di quale campo si tratta… Grazie mille…

Hai provato con il WelcomeTest? Mi viene da pensare che non hai generato in maniera corretta il certificato in ambiente reale… Considera che se è stato fatto PRIMA del 23/07, al 99% non è più valido, e dovresti rigenerarlo dal PUDM (ovviamente avendo cura di annullare prima il precedente)… Fai quest’ultima prova, giusto per togliere ogni possibile dubbio.

Il campo a cui mi riferisco è <mov:dichiarante>99999999999</mov:dichiarante>nella richiesta.
Il campo a cui fai riferimento tu è nella compilazione del “DAS_DE815” ed è giusto che ci sia “IT” prima della partita iva.

Aaah, è l’identificativo della richiesta originale, non è un campo dell’XML. Si hai ragione allora, confermo che è senza IT prima.

Avrei bisogno di alcune delucidazioni riguardo i vari tipi di messaggio disponibili all’invio:
-DE815 -> si utilizza per indicare la partenza di una quantità di prodotto verso un certo destinatario (es. 1000 litri di gasolio). Una volta arrivato a destinazione, il trasportatore non ne scarica 1000, bensì 800. I 200 rimanenti ora possono:

  1. Ritornare presso il mittente (in questo caso si emette un DE815 “non scorta merce”)?
  2. Essere dirottati verso un altro destinatario (in questo caso si emette un DE813 per i 200 litri)?

-DE813 -> Si emette qualora i 1000 litri debbano essere TUTTI dirottati verso un altro destinatario. E’ giusto?
Sono sinceramente un pò confuso, e nonostante sia tutto dettagliato sulla DD 138764 vorrei delle delucidazioni su chi magari ci ha avuto già a che fare.
Poi vorrei dei chiarimenti sul DE818. Quando si fa? Oltre che per l’accettazione in caso di DAS collettivo, ci sono altri casi in cui si deve emettere?

Grazie a tutti :slight_smile:

DE815 si utilizza sia per i DAS semplici sia per i DAS collettivi (o cumulativi che dir si voglia). In caso di Das semplice ti viene restituito un pdf. In caso di das cumulativo ti viene restituito il pdf del cumulativo ed un pdf per ogni destinatario indicato.
Dato che nel cumulativo i das dei destinatari sono ovviamente non scorta merce, dovrai poi fare un DE818 per ogni non scorta merce (con riferimento al cumulativo “padre”) per indicare la quantità effettivamente consegnata (e qui entrano in gioco anche i contalitri).
Nel caso di das semplice con rientro parziale o totale della merce, fai un non scorta merce con la quantità effettivamente rientrata seguito da un DE818 del non scorta merce con riferimento al das “padre”.
Il DE813 lo usi sia per correggere il tempo della consegna (hai detto 3 ore… ooops ce ne vogliono 10) sia per dirottare effettivamente tutto o parte del carico ad altro destinatario. In questo caso non è ancora chiaro cosa bisogna fare nel caso in cui il dirottamento comporta un cambiamento d’uso del carico (es da autotrazione ad uso riscaldamento).
Il DE818 inoltre lo devi inoltre fare per ogni DAS ricevuto. Purtroppo ad oggi non esiste un metodo per interrogare le dogane e farsi dare la lista dei CRS ricevuti, pertanto devi scaricare il das ricevuto tramite il CRS…

Nel caso di rientro totale della merce (es. 1000 litri), è sufficiente un DE813 con nuovo destinatario il mittente originale SENZA necessità di un “non scorta merce” (in quanto non ho scaricato nulla), giusto?

Nel caso di das semplice con rientro parziale o totale della merce, fai un non scorta merce con la quantità effettivamente rientrata seguito da un DE818 del non scorta merce con riferimento al das “padre”.

In questo caso, se ho consegnato 800 litri a fronte di 1000, faccio un “non scorta merce” di 200 e subito dopo un DE818? Quest’ultimo non dovrebbe farlo il destinatario per indicare che non ha accettato 200 litri di consegna?

E poi, scusami, ma leggendo la DD 138764, nello specifico l’articolo 13, in caso di reintroduzione in deposito (totale o parziale) si deve emettere un DE813.
Il DE815 “non scorta merce” si emette indicando la quantità di prodotto effettivamente scaricata presso il destinatario originale (quindi, nel mio esempio, “non scorta merce” per 800 litri (quantità effettivamente scaricata) e DE813 di 200 litri per il rientro in deposito mittente)…

Altra domanda, che spero trovi risposta da qualcuno più navigato di me:
-Effettuo un DE815 verso il destinatario A di 1000 litri. Arrivo a destinazione e ne scarico 800. In questo caso genero un DE815 “non scorta merce” per 800 litri e un cambio destinazione verso il destinatario B di 200.
-Arrivato presso il destinatario B, scarico 150 litri. Quindi dovrei nuovamente emettere un DE815 “non scorta merce” per 150 litri e un cambio destinazione per 50.
Ora, questi 150 litri, come destinatario, cosa hanno? B o A? Perchè dai documenti si evince che dovrei sempre usare i dati del das originario, però in questo caso è un po’ un controsenso…

Non uso. Net ma mi pare strano che usi cadoganetest. Pem
Inoltre non vedo dove definisci il certificato client per la trasmissione. Questo certificato è il file p12 che hai creato nel portale

Buongiorno, non riesco a capire come generare il certificato.
Ho eseguito l’accesso con lo SPID, ho chiesto ed ottenuto l’autorizzazione per il certificato, ho nominato il delegato ecc… Ora cosa devo fare? se vado nei servizi interattivi–> gestioni certificati non vedo nulla. Ho letto su questo forum di una interfaccia ma non riesco a trovarla.
Grazie