DatiRiepilogo multipli per aliquota 0 e stessa natura

Buongiorno,

avrei bisogno di sapere se in una fattura elettronica è possibile avere più sezioni DatiRiepilogo relative a stessa aliquota (0%), stessa natura (N2), stessa EsigibilitaIVA (I) e solo RiferimentoNormativo differente, e se può essere motivo di rifiuto della fattura stessa.

Qui https://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/sdi/fatturapa/v1.2.1/Rappresentazione_tabellare_del_tracciato_FatturaPA_versione_1.2.1.pdf viene riportato la seguente descrizione in relazione a :
" Blocco obbligatorio, gli elementi informativi che lo compongono riepilogano le informazioni di dettaglio, aggregandole per aliquota IVA distinta oppure per aliquota IVA nulla e distinta oppure, a parità di questi elementi, per valore distinto di <Esigbilità>"
dove non viene nominato RiferimentoNormativo come possibile motivo per differenziare il Riepilogo.

Vi riporto il caso concreto di una Fattura elettronica relativa ad una fornitura di Acqua:

<DatiRiepilogo>
				<AliquotaIVA>10.00</AliquotaIVA>
				<ImponibileImporto>59.79</ImponibileImporto>
				<Imposta>5.98</Imposta>
				<EsigibilitaIVA>S</EsigibilitaIVA>
			</DatiRiepilogo>
			<DatiRiepilogo>
				<AliquotaIVA>22.00</AliquotaIVA>
				<ImponibileImporto>2.02</ImponibileImporto>
				<Imposta>0.44</Imposta>
				<EsigibilitaIVA>S</EsigibilitaIVA>
			</DatiRiepilogo>
			<DatiRiepilogo>
				<AliquotaIVA>0.00</AliquotaIVA>
				<Natura>N2</Natura>
				<ImponibileImporto>3.31</ImponibileImporto>
				<Imposta>0.00</Imposta>
				<EsigibilitaIVA>I</EsigibilitaIVA>
				<RiferimentoNormativo>Escluso art. 2</RiferimentoNormativo>
			</DatiRiepilogo>
			<DatiRiepilogo>
				<AliquotaIVA>0.00</AliquotaIVA>
				<Natura>N2</Natura>
				<ImponibileImporto>2.11</ImponibileImporto>
				<Imposta>0.00</Imposta>
				<EsigibilitaIVA>I</EsigibilitaIVA>
				<RiferimentoNormativo>FUORI CAMPO</RiferimentoNormativo>
			</DatiRiepilogo>

Riporto per completezza anche le righe di dettaglio aventi aliquota iva 0%:

		    <DettaglioLinee>
				<NumeroLinea>58</NumeroLinea>
				<Descrizione>ADEGUAMENTO DEPOSITO ACCREDITO - ACCREDITO</Descrizione>
				<PrezzoUnitario>-16.85</PrezzoUnitario>
				<PrezzoTotale>-16.85</PrezzoTotale>
				<AliquotaIVA>0.00</AliquotaIVA>
				<Natura>N2</Natura>
			</DettaglioLinee>
			<DettaglioLinee>
				<NumeroLinea>59</NumeroLinea>
				<Descrizione>ADEGUAMENTO DEPOSITO ADDEBITO - ADDEBITO  NON RATEIZZATO</Descrizione>
				<PrezzoUnitario>16.85</PrezzoUnitario>
				<PrezzoTotale>16.85</PrezzoTotale>
				<AliquotaIVA>0.00</AliquotaIVA>
				<Natura>N2</Natura>
			</DettaglioLinee>
			<DettaglioLinee>
				<NumeroLinea>60</NumeroLinea>
				<Descrizione>ADEGUAMENTO DEPOSITO ADDEBITO - ADDEBITO  RATEIZZATO</Descrizione>
				<PrezzoUnitario>3.31</PrezzoUnitario>
				<PrezzoTotale>3.31</PrezzoTotale>
				<AliquotaIVA>0.00</AliquotaIVA>
				<Natura>N2</Natura>
			</DettaglioLinee>
			<DettaglioLinee>
				<NumeroLinea>61</NumeroLinea>
				<Descrizione>Arrotondamento precedente</Descrizione>
				<PrezzoUnitario>0.01</PrezzoUnitario>
				<PrezzoTotale>0.01</PrezzoTotale>
				<AliquotaIVA>0.00</AliquotaIVA>
				<Natura>N2</Natura>
			</DettaglioLinee>
			<DettaglioLinee>
				<NumeroLinea>62</NumeroLinea>
				<Descrizione>Arrotondamento attuale</Descrizione>
				<PrezzoUnitario>0.00</PrezzoUnitario>
				<PrezzoTotale>0.00</PrezzoTotale>
				<AliquotaIVA>0.00</AliquotaIVA>
				<Natura>N2</Natura>
			</DettaglioLinee>
			<DettaglioLinee>
				<NumeroLinea>65</NumeroLinea>
				<Descrizione>ACCREDITO BOLLETTA N</Descrizione>
				<PrezzoUnitario>-18.23</PrezzoUnitario>
				<PrezzoTotale>-18.23</PrezzoTotale>
				<AliquotaIVA>0.00</AliquotaIVA>
				<Natura>N2</Natura>
			</DettaglioLinee>
			<DettaglioLinee>
				<NumeroLinea>66</NumeroLinea>
				<Descrizione>ADDEBITO BOLLETTA Nr</Descrizione>
				<PrezzoUnitario>20.33</PrezzoUnitario>
				<PrezzoTotale>20.33</PrezzoTotale>
				<AliquotaIVA>0.00</AliquotaIVA>
				<Natura>N2</Natura>
			</DettaglioLinee>

Aggiungerei anche che in questo modo non sono in grado di distinguere quale riga di dettaglio della fattura afferisce a quale dei riepiloghi con IVA 0.

Vi ringrazio per l’aiuto.

Mi sembra evidente, che nel momento in cui hai il “Riferimento Normativo”, tu possa avere più righi per la stessa aliquota di esenzione.
Nel caso contrario, le aliquote andrebbero “accorpate” in un solo rigo.

Ti ringrazio @Neapolis per la risposta, purtroppo io vedo la questione da un punto di vista prettamente informatico avendo solo una vaga conoscenza di Esenzioni, Nature e Riferimenti Normativi.

Da qui però mi sorge una domanda, come posso ricondurre le righe di dettaglio al rispettivo riepilogo non essendoci informazioni che le leghino in modo univoco? Mi serve per poter fare un controllo sulla coerenza degli importi riportati.

Non puoi.
La cosa che puoi fare è continuare ad aggregare i totali di riga per percentuale e natura, fare la stessa cosa per i riepiloghi e quadrare, se vuoi. Ma non puoi fare molto di più.
Noi per raggiungere il tuo scopo abbiamo utilizzato criteri di intelligenza artificiale e algoritmi di approssimazione per somiglianza (es distanza di Levenshtein tra stringhe) ma rimane un procedimento empirico

Ti ringrazio @Morris per i suggerimenti!

Mi sembra però che l’impossibilità di ricondurre con certezza ed in modo “meccanico” i dettagli al proprio riepilogo rappresenti quantomeno una lacuna nelle specifiche della Fattura Elettronica.

Non ci vedo nessuna lacuna,
ripeto quanto già detto da Morris,
non esiste nessuna corrispondenza tra il singolo rigo del “dettaglio”, con il rigo “riepilogo”.

Proprio il fatto che:

mi sembra una lacuna delle specifiche.

Questo porta all’impossibilità di implementare un meccanismo di controllo degli importi riportati nelle righe di dettaglio con gli importi riportati nelle righe di riepilogo.
Si possono certamente implementare metodi empirici come quelli suggeriti da @Morris, ma che purtroppo non sono infallibili, es:

<DettaglioLinee>
	<NumeroLinea>1</NumeroLinea>
	<Descrizione>Voce1</Descrizione>
	<PrezzoUnitario>50.00</PrezzoUnitario>
	<PrezzoTotale>50.00</PrezzoTotale>
	<AliquotaIVA>0.00</AliquotaIVA>
	<Natura>N2</Natura>
</DettaglioLinee>
<DettaglioLinee>
	<NumeroLinea>2</NumeroLinea>
	<Descrizione>Voce2</Descrizione>
	<PrezzoUnitario>50.00</PrezzoUnitario>
	<PrezzoTotale>50.00</PrezzoTotale>
	<AliquotaIVA>0.00</AliquotaIVA>
	<Natura>N2</Natura>
</DettaglioLinee>
<DettaglioLinee>
	<NumeroLinea>3</NumeroLinea>
	<Descrizione>Voce3</Descrizione>
	<PrezzoUnitario>100.00</PrezzoUnitario>
	<PrezzoTotale>100.00</PrezzoTotale>
	<AliquotaIVA>0.00</AliquotaIVA>
	<Natura>N2</Natura>
</DettaglioLinee>

e poi

<DatiRiepilogo>
	<AliquotaIVA>0.00</AliquotaIVA>
	<Natura>N2</Natura>
	<ImponibileImporto>100.00</ImponibileImporto>
	<Imposta>0.00</Imposta>
	<EsigibilitaIVA>I</EsigibilitaIVA>
	<RiferimentoNormativo>Escluso art. 2</RiferimentoNormativo>
</DatiRiepilogo>
<DatiRiepilogo>
	<AliquotaIVA>0.00</AliquotaIVA>
	<Natura>N2</Natura>
	<ImponibileImporto>100.00</ImponibileImporto>
	<Imposta>0.00</Imposta>
	<EsigibilitaIVA>I</EsigibilitaIVA>
	<RiferimentoNormativo>FUORI CAMPO</RiferimentoNormativo>
</DatiRiepilogo>

In questo esempio è impossibile capire se è “Voce3” è"Escluso art. 2" o “FUORI CAMPO”.

Non vedo dove sia il problema in quanto la stessa situazione era presente sulle fatture cartacee.
Anzi forse era peggio perché non essendoci uno standard, c’era chi riportava il codice IVA, chi la percentuale IVA mentre nel castelletto/riepilogo iva (non sempre presente) potevi trovare la percentuale + descrizione + importi o semplicemente la descrizione con gli importi o la percentuale con gli importi senza descrizione.

Oggi come gli anni passati, in caso di incomprensione, si contatta il fornitore.

Se la tua preoccupazione è capire se il riepilogo iva mostra un riepilogo la cui somma non rappresenta la proporzione giusta tra le righe dell’articolo

Articolo 1  ( Cod Iva 1 Esente Art 15)  N3   50 euro
Articolo 2 ( Cod Iva 2 Esente Art XX) N3    50 euro
-----------------------------------
Riepilogo
N3   -Esente Art 15  -> 30Euro
N3   -Esente Art XX -> 70Euro

allora non mi preoccuperei in quanto ci si aspetta che l’xml sia generato da un sistema e non a mano… quindi ci si aspetta che chi programmi lo faccia in maniera corretta dato che si parla di calcoli elementari.

Se invece la preoccupazione è come poter contabilizzare in automatico la fattura ricevuta… bhe non puoi. Puoi impostarla ma deve sempre essere data la conferma dall’utente finale salvo che non riceva fatture mono iva .
Anche così non saresti in grado di dare certezza al 100% per la gestione dei costi come le spese bancarie, di trasporto, accessorie, la ridistribuzione sul conto omaggi ecc…

La assoSoftware in merito ha realizzato dei codici (infiniti ) da inserire all’interno dell’xml per permettere di identificare queste informazioni ma la ritengo follia…
Ha senso se l’agenzia delle entrate producesse una lista standard di codici in modo che il piano dei conti e la tabella codici iva fosse standard per tutta italia.

Ti ringrazio per la risposta, ammetto che non ho conoscenza di quale fosse la situazione sulle fatture cartacee in quanto non me ne sono mai dovuto occupare per questioni lavorative.

Purtroppo in un paio di anni di esperienza nell’importazione automatica (e controllo) di Fatture Elettroniche legate alle utenze, emesse quindi da aziende che si presume siano piuttosto strutturate ed organizzate, posso garantire che non è così, motivo per cui sono necessari vari tipi di controlli sugli importi fatturati e sulle imposte calcolate.

un chiarimento,
intendi che nel corso degli anni hai avuto esperienze personali di fatture elettroniche (immagino con le PA) dove il calcolo imponibile e imposta erano sbagliati o che il riepilogo iva era non allineato con gli importi degli articoli quando avevano la stessa natura ( come nell’esempio che facevo prima) ?

Perchè se il problema sono il calcolo dell’imponibile e dell’imposta, SDI si prende carico di eseguire questi controlli. quindi non può arrivare una fattura con imponibile e imposta calcolata erroneamente o con che il riepilogo sia differente dalla sommatoria della natura iva applicata.

mentre non c’è un controllo in merito all’esempio precedente e non penso ci sarà.
il fatto stesso che la normativa legata all’iva (unico campo per distinguere IVA con Natura e percentuale uguale) pur essendo un campo obbligatorio per legge non è un campo bloccante in spedizione fa capire che è un dato che allo stato non serve. vogliono solo creare un range di iva credito/debito e in caso di superamento eseguire degli accertamenti.

Il raggruppamento deve essere fatto solo dal codice Natura e non dalla legge. Ogni riga con 0% deve avere il codice Natura. Il totale sarà somma di tutte le linee con Natura N1, seguito dalla somma di tutte le linee con Natura N2, ecc.
Spero che questo ti aiuti

Sei sicurodi questo ?
a me risulta che il campo 2.2.2.8 deve esere valorizzato quando la il campo 2.2.2.2 è valorizzato.

Quindi ne deriva se ci sono più riferimenti di legge differenti bisogna differenziarli.

Ciao,
il raggruppamento va fatto per Natura IVA ma anche per normativa.
poi il calcolo verifica che sommatoria (Nx) righe sia uguale a sommatoria (Nx) riepilogo.
Questo perché per legge è imposto che ogni aliquota iva sia accompagnata dalla propria normativa

Mi scuso Sto usando la traduzione online, intendevo che non è necessario raggrupparli per 2.2.2.8 RiferimentoNormativo

Salve, qualcubo ha la risposta definitiva. Ho chiesto anche a più commercialisti e nessuno mi ha dato risposte certe.
Nel programma dell’AdE e sul sito dell’AdE, il riepilogo viene cumulato per codice Natura o per Imposta. Però nelle specifiche tecniche e in alcune risposte della stessa AdE, si dice che il riferimento normativo sia obbligatorio perché serve anche per la contabilità di chi riceve le fatture. Ma il programma dell’AdE non lo permette: crea un’unica voce per lo stesso codice natura e non permette di inserirne altre manualmente (preciso che non uso il programma, uso una web app ad hoc dal 2005). Dovrei forse inserire tutti i riferimenti normativi nell’unica voce? Ma i caratteri disponibili sono solo 100: non basterebbero, alcune norme sono lunghe anche se “compresse” con abbreviazioni… Con la mia app posso generare più righe con stessa natura e diverso rif.norm., ma non so se sia corretto.