DICITURA "Assolve gli obblighi di cui all'articolo 62, comma 1, del decreto legge 24

Sulle fatture con beni alimentari con scadenza a breve, va indicata la dicitura " Assolve gli obblighi di cui all’ articolo 62 , comma 1, del decreto legge 24 …
Nel tracciato della fattura elettronica dove dovrebbe essere inserito?

La dicitura è obbligatoria in fattura solo in assenza di contratti o accordi quadro e puoi inserirla nei campi descrittivi. In presenza dei suddetti contratti o accordi, la dicitura non serve, ma basta mettere in fattura i riferimenti al contratto o accordo, nell’apposito campo previsto.

L’unico campo descrittivo che ha capienza per tale descrizione e’ la causale che non credo sia indicato, c’è forse qualcos’altro che mi è sfuggito?

Potresti inserirla soltanto nella copia informatica o analogica che invii al cliente, se adotti questa procedura (obbligatoria quando ci si rivolge a consumatori finali privati).

non ti sfugge nulla, purtroppo sfugge all’Agenzia delle Entrate che i campi a disposizione non sono sufficienti per gestire la complessità di alcune particolari fatture. Io userei il campo CAUSALE, è l’unico campo descrittivo che hai a disposizione

Dando un’occhiata alle specifiche gli unici 2 campi sensati sono la causale, che ovviamente come detto non ha senso, ed il campo “AltriDatiGestionali”.
Ho sentito l’agenzia delle entrate (anche se per sicurezza domani richiamo un paio di volte…) che mi ha confermato che sia quello da utilizzare, anche se:
-non è chiaro l’utilizzo del campo “TipoDato” che è obbligatorio
-deve essere inserito per ogni dettaglio della fattura (quindi per ogni campo) mentre invece la dicitura sarebbe generale a livello di fattura…
-non viene gestita da molti generatori automatici di pdf…

Qualcuno ha altre info?

Dopo le faq del 21/12/2018 dell’agenzia delle entrate dove dicevano di usare per la dichiarazione d’intento il tag causale o altri dati gestionali, ho usato il tag causale visto che altri dati gestionali sono legati alla riga, e visto che il tag causale può essere ripetuto più volte lo uso anche per indicare art.62, contributo conai, pagamento effettuato, e altre note, il tag altri dati gestionali li uso per inserire dati collegati esclusivamente alla riga del bene o servizio, e poi chi si vedrà, visto che siamo nel limbo.

Si ci può stare ma il fatto è che se c’è una specifica tecnica bisognerebbe rispettare la specifica tecnica :slight_smile: essendo tutto automaGico immagino che il campo causale lato sidi, in caso di verifica, non venga tenuto in considerazione per questo tipo di controlli.
Essendo la dicitura obbligatoria per legge sarebbe carino, per il bene comune, che ci sia o un campo dedicato o che ci dicano quale sia il campo da usare onde evitare problemi in futuro :slight_smile:
Non so poi che controlli vengano fatti ora e verranno fatti magari tra anni, ma dovremmo TEORICAMENTE rispettare le specifiche (se chi le ha emesse sapesse cosa dovremmo utilizzare ovviamente :))
Detto questo il tuo discorso non fa una piega :smiley: vorrei che però ci fosse una linea precisa e definitiva dell’agenzia delle entrate in merito a questo punto.
Altrimenti tu lo metti nella causale, io che ne so faccio un campo della fattura apposta magari (tanto esce cmq in fattura…) e non si capisce mai nulla come al solito :smiley:
Se scopro qualcosa vi aggiorno.

Oggi mi hanno detto di utilizzare gli allegati…

Seguo anche io, chi ha aggiornamenti al riguardo non esiti a postare

Per ora sto usando anche io la causale documento, come mi aveva detto il primo operatore dell’agenzia.
Inoltre ho preso la decisione dopo aver ricevuto una fattura di una grande azienda mondiale (una delle più grandi :)) se lo usano loro direi che possiamo usarlo anche noi per ora :smiley:

Gli allegati sembrano essere intesi a soddisfare eventuali accordi tra la PA e il fornitore, vedere la descrizione del campo Attachment nel tracciato tabellare della FatturaPA.

Secondo me è concettualmente corretto usare il campo AltriDatiGestionali anche se riferito alla riga, perché una fattura può contenere più beni di vario tipo, e solo alcuni di questi beni essere i prodotti alimentari di cui parla l’OP e che fanno scattare l’obbligo di dicitura ex DM 1/2012 comma 5 (che non prevede sanzioni). Il TipoDato può avere il valore “dicitura”, che è proprio la parola usata dalla predetta legge per chiamare quella scritta.

In caso di dubbi, l’AdE, così come ogni amministrazione pubblica, prevede lo strumento gratuito dell’interpello previsto dalla legge, che io stesso ho utilizzato una volta. Praticamente si scrive la propria richiesta all’Agenzia (seguendo determinate modalità), opzionalmente fornendo anche la propria proposta di soluzione, e loro sono obbligati a rispondere entro un tempo massimo e a pubblicare la risposta su apposita sezione del loro sito. La risposta è vincolante, l’Amministrazione non può emettere sanzioni se hai seguito il comportamento indicato nella risposta. Inoltre se l’Amministrazione cambia idea o cambia la legge, sono tenuti a avvisarti per iscritto secondo determinate modalità e a fornirti un periodo di tempo per adeguarti, durante il quale puoi continuare a tenere il precedente comportamento senza rischio di sanzioni. Vedi Art. 11 Dlgs 212/2000 (Statuto del Contribuente).