Disallinemanto tra fattura cartacea ed elettronica

Si rileva che la fattura TIM di cortesia ricevuta riporta correttamente l’art. 74 con IVA assolta all’origine e pertanto con IVA indetraibile. La fattura ricevuta elettronicamente riporta solamente il riferimento normativo dell’aliquota IVA al 22%. Come ci si comporta una volta terminato il servizio di cortesia della ricezione della fattura cartacea? Altresì come individuare il servizio di addebito tra telefonia mobile e telefonia fissa mancando il riferimento al numero del telefono?

Mi sono confrontato con il mio commercialista sull’argomento, ma naturalmente @Paolo_Del_Romano è liberissimo di bacchettarmi. :grimacing:
Mi ha detto sostanzialmente che la copia di cortesia è da ignorare, ciò che fa fede è unicamente la fattura elettronica ricevuta. Nel mio caso ricevo da Wind una fattura per la linea mobile che non indica il numero di telefono e la dicitura “IVA 22% assolta ai sensi dell’Art.74 D.P.R. 633/72” ma in regime fiscale “Gestione dei servizi di telefonia pubblica DPR 633/72”. Secondo il mio commercialista quest’IVA è detraibile.
Fastweb non indica il numero fisso, indica il regime fiscale ordinario e pone la dicitura “22% Aliquota ordinaria ex art. 16 D.P.R. 633/72”. Anche quest’IVA è detraibile.
Multiwire mi indica il numero fisso, regime fiscale ordinario e nessun riferimento normativo circa l’IVA 22%. Come sopra dice che sia detraibile.
Ne ho concluso che, essendo il campo <RiferimentoNormativo/> non obbligatorio, stia al commercialista determinare se l’IVA ed il costo siano detraibili o meno.

Più che domande da porre qui, sarebbero domande da porre alla TIM.
ma vorrei darti comunque la mia opinione.

  • la fatture di cortesia non ha alcun valore. quindi non devi considerarla per le informazioni ai fini iva

  • non c’è una data di fine per la fattura di cortesia, allo stato attuale direi che non smetteranno di inoltrarla. Perché è più comoda, c’è il logo che fa pubblicità, ci son dati che nella fattura elettronica sarebbero inutilmente complessi da riportare

  • il riferimento normativo è un dato obbligatorio in base al Dpr 633/1972. anche se nella fattura elettronica non è un dato bloccante, è un obbligo di legge che deve essere rispettato. se la fattura non presenta la normativa, probabilmente è sanzionabile da parte dell’agenzia delle entrate, bisogna che venga riportata sempre.
    Anche la descrizione di un articolo potresti modificarla in tanti … e la fattura non verrebbe bloccata, ma per legge la descrizione deve evidenziare la natura del bene./servizio

  • il riferimento del numero telefonico andrebbe aggiunto sulla sezione AltriDatiGestionali presente nel rigo della fattura. Se non è presente va verificato se rompere le scatole alla TIM che lo inserisca oppure verificare se effettivamente manca. Potrebbe essere che l’interprete XML in uso tralasci e quindi non mostri alcune informazioni presenti

Assodato che la fattura di cortesia rimane tale , tant’è che deve essere riportata la dicitura “non valida ai fini fiscali”, ritengo che la fattura elettronica sia completamente sbagliata e tale errore diventa fuorviante per le/gli addette/i alla registrazione contabile. Ciò posto se viene imputata la detraibilità dell’Iva si renderà necessaria una nota di accredito da parte del gestore telefonico oppure devo essere io che mi pongo il problema ?

nelle fatture delle compagnie telefoniche da qualche tempo indicano se si tratta di operazioni ex.art.74 che hanno una iva non detraibile. Quindi non vedo il problema.

(incollo due fatture di wind, prima e dopo il 31/12/18 )

Paolo del Romano, ho scritto chiaramente della casistica della TIM e non della WIND.
Ti riporto anch’io le immagine a dimostrazione di quanto asserisco:

Per la stessa fattura due riferimenti normativi diversi.
Quindi esiste un problema ed il problema checché se ne dica è che la fattura della TIM è sbagliata

Quella che mostri però mi sembra sia l’interpretazione della fattura XML.
Per essere certo dovresti aprire il file XML e verificare che effettivamente quei campi non siano presenti nei campi AltriDatiGestionali che potrebbero non comparire

Non dico che è così, dico che è una eventualità che per scrupolo sarebbe da verificare se non lo hai già fatto.

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Buongiorno a tutti,
io ho fatture del gestore H3G (Wind e Tre) con iva esposta come se fosse una normale fattura mentre invece l’importo complessivo (imponibile + iva) è escluso dal campo di applicazione IVA, quindi non va bene neanche considerarla come IVA indetraibile (ai fini IVA il trattamento è molto diverso, basta pensare alla collocazione in dichiarazione) , in oltre le indicazioni dell’A.d.E. sono queste


A prescindere dal fatto che a mio modestissimo parere i gestori di telefonia sbagliano ad emettere i documenti così come fanno, a me resta il problema di registrarle nel modo corretto, cosa che per ora faccio con registrazione di storno della fattura come emessa da wind e ri-registrazione come importo escluso. Avrei piacere di sapere se qualcuno ha altre soluzioni o comunque osservazioni in merito. Grazie