Discrepanze tra partita IVA e codice fiscale

Oggi abbiamo scoperto altre due casistiche “interessanti” di fatture passate per il SdI.

Come già discusso in altri topic, ci sono soggetti che hanno partita iva diversa dal codice fiscale. Alcuni di questi avevano, nel lontano passato, partita iva e codice fiscale uguali, ma la partita iva gli è stata cambiata e quella vecchia risulta cessata.
Una cosa del tipo:
Nel lontano passato: P.IVA 12345678901, C.F. 12345678901
Oggi: P.IVA 10987654321, C.F. 12345678901.
Se si prova a verificare la P.IVA vecchia (12345678901), questa risulta cessata.

Avevamo già constato che se una fattura contiene nel campo IdFiscaleIVA la vecchia partita IVA cessata (12345678901), viene accettata da SdI e regolarmente consegnata. Però c’è un problema.

Primo problema:
Sembra che l’impostazione del canale preferito sul portale F&C venga ignorata in questo caso. Quello che abbiamo notato è che a un nostro cliente (che riceve le fatture sul nostro canale e ha impostato il nostro codice destinatario come preferito sul portale F&C), alcune fatture sono arrivate sulla PEC invece che sul nostro canale. La differenza con le altre fatture è che avevano la vecchia partita IVA e avevano dentro la fattura la PEC invece del nostro codice destinatario.
Altre fatture analoghe (con partita IVA cessata), ma con il nostro codice destinatario, ci sono invece arrivate regolarmente.

L’unica spiegazione che ho è che il SdI ignori l’impostazione del canale preferito per le partite IVA cessate e si comporta come se non fosse impostato. Le fatture però finiscono comunque tra quelle ricevute nel portale F&C.

Secondo problema:
Facendo un controllo su tutte le fatture con partita iva sbagliata che abbiamo ricevuto abbiamo trovato un altro caso anomalo, molto più grave:

Ci è arrivata una fattura con partita IVA di un soggetto e il codice fiscale di un altro!
In questo caso, guardando il contenuto della fattura, si evince che era destinata al soggetto corrispondente al codice fiscale (che è nostro cliente), ma la partita IVA non c’entra proprio niente.
Non solo non c’entra niente, ma è pure di un’università, quindi di un ente pubblico!
A noi è presumibilmente arrivata perché c’era il nostro codice destinatario.

Mi chiedo: com’è possibile che SdI accetti fatture del genere!?

Mi sembra che in questo periodo SDI accetti di tutto e di più…

Casistiche presso il nostro nodo
Fatture a PIVA cessate dal 1996…

Fatture inviate al nostro codice destinatario e al seguente soggetto fiscale EE91011XXXXXX dove 91011XXXXXX è il codice fiscale di un nostro cliente (non dotato di partita IVA) e non una partita iva dell’Estonia…

Fatture inviate a P.IVA dell’azienda (società di capitali) ma al codice fiscale del legale rappresentante

Insomma controlli pari a 0…

Vince sempre il codice fiscale.
Noi lo abbiamo constatato in fase di trasmissione del documento. Per comprendere questa discrepanza, abbiamo infilato in test nel soggetto trasmittente la partita iva di un soggetto di questi che state indicando. Sorprendentemente, ci ha risposto picche con scarto in validazione. Mettendo il codice fiscale, tutto ok.
La cosa meravigliosamente assurda in questo è che il codice fiscale È la partita iva cessata, eppure rappresenta ancora, di fatto, la vera chiave univoca dell’azienda.
Sul discorso di fatture verso estero, non va MAI valorizzato il campo CodiceFiscale del destinatario. Perché viene verificato a fronte dell’anagrafe italiana e, se per sfiga non si ha scarto per non esistenza, di fatto vince sul resto e viene incanalato verso quel codice fiscale. Questa è una possibile spiegazione ai vostri casi strani.
Aggiungo: un professionista/ditta individuale che ha codice fiscale da 16 caratteri e vi abbia scelto come intermediari, riceverà sul vostro canale anche le fatture indirizzate a lui come soggetto privato e non come ditta. Questo perché come detto il codice fiscale vince. Sarà poi compito del commercialista in fase di contabilizzazione discernere tra quelle legate all’attivita e quelle legate al privato (es ristrutturazione casa, mobili, spese mediche utili a detrazioni personali).
In tutto questo, l’informatica non è una scienza esatta e l’informatica di SdI meno che meno: prendete col giusto beneficio del dubbio quanto ho dedotto empiricamente…