Salve, vorrei porre un quesito.
avremo intenzione di utilizzare una nuova procedura informatizzata per produrre documenti informatici.
Nello specifico la nostra esigenza è quella di generare documenti informatici in formato Pades (Delibere e Provvedimenti Dirigenziali) contenenti al loro interno informazioni che, necessariamente, vengono ottenute dopo la firma dei diversi attori (per esempio la data e il numero dell’atto sono ottenuti dopo la firma dell’ultimo attore). Le informazioni aggiunte inevitabilmente andrebbero ad alterare la firma digitale
La nostra idea prevede che durante l’iter i dati ottenuti, che devono arricchire il documento, vengono aggiunti, man mano, tramite campi moduli. Dopo ogni modifica apportata al documento, quest’ultimo viene nuovamente firmato per convalidare tutte le modifiche.
(a titolo di esempio l’attore in questo caso è sempre lo stesso soggetto)
I documenti così prodotti sono stati analizzati da diversi verificatori online (VOL Poste, VOL Infocert, VOL Notariato) e tutti riportano le diciture seguenti:
- La firma è integra
- Il certificato del firmatario rispetta le Determinazioni 147/2019 di Agid
- Certificato di CA affidabile
- AVVISO. Il documento è stato aggiornato dopo la firma senza alterare la revisione. La firma applicata in precedenza resta valida.
Questa procedura conferisce valore legale all’atto, rispettando le norme vigenti in materia di documenti informatici e firme elettroniche?