Se qualcuno sta sviluppando un software gestionale e si imbatte per caso in questo topic, gli do un consiglio: evitate di calcolare il codice fiscale dai dati anagrafici. Se possibile non mettete nemmeno la funzione nel programma o quantomeno metteteci un bel disclaimer che dice che il codice fiscale calcolato potrebbe differire da quello assegnato dall’Agenzia delle Entrate. Al limite potete fare il contrario, ovvero usare il codice fiscale per verificare i dati anagrafici.
Ci sono due motivi per cui evitare di calcolare i codici fiscali:
- Se c’è qualche errore nei dati anagrafici (nome, cognome, luogo e soprattutto, data di nascita), anche il codice fiscale calcolato sarà sbagliato. Vi dico per esperienza che la gente sbaglia spesso di inserire i propri dati anagrafici, figuriamoci quando vengono copiati da un modulo cartaceo compilato a mano.
- Come già evidenziato da altri, anche se l’Agenzia delle Entrate di norma usa un algoritmo per calcolare il codice fiscale, ci sono situazioni in cui viene assegnato un codice fiscale diverso, principalmente quello di omocodia. I casi di omocodia per chi è nato in Italia sono rari, ma sono più frequenti per gli stranieri, perché in quel caso invece del codice del comune viene usato il codice dello stato di nascita. Per alcuni paesi, con molti immigrati in Italia e in cui la varietà di nomi e cognomi è bassa (come per esempio la Cina), le probabilità di omocodia sono elevate. In altri casi la persona potrebbe indicare come stato di nascita uno stato diverso da quello usato nel codice fiscale (nei casi in cui lo stato in cui si trova il luogo di nascita è cambiato nel tempo).
In ogni caso vale sempre la regola che l’unico codice fiscale valido di una persona è quello che gli ha assegnato l’Agenzia delle Entrate ed è garantito essere univoco (nel senso che ad un codice corrisponde una sola persona, ma non necessariamente il contrario). Se lo calcolate da voi, non sarete mai sicuri se è giusto o sbagliato. E nei casi di omocodia rischiate anche di creare problemi alla persona il cui C.F. avete usato per sbaglio.
Gli utenti potrebbero insistere nel voler calcolare i codici fiscali, ma spiegategli che la cosa prima o poi gli creerà problemi. Noi per esempio sviluppiamo software di contabilità e ogni anno i nostri utenti hanno problemi quando devono inviare le certificazioni uniche o i 770 perché l’Agenzia delle Entrate, ovviamente, rifiuta i record con codici fiscali non validi. A quel punto non sempre è facile rintracciare le persone per farsi dare il codice fiscale giusto. Meglio pensarci subito.