Ciao a tutti,
per un’azienda cliente si configura la situazione per la quale vi sono due software gestionali A e B:
gestionale A invia e riceve fatture elettroniche con l’intermediario X e quindi codice SDI XXXXXXX
gestionale B dovrebbe solo inviare fatture elettroniche ma con l’intermediario Y e codice SDI YYYYYY.
Sul cassetto fiscale dell’azienda rimane la configurazione del codice SDI XXXXXXX (ovvero quello atto anche a ricevere le fatture elettroniche dei fornitori).
Vorrei capire se tale configurazione è perseguibile, e se esiste una FAQ dell’Agenzia delle Entrate che chiarisce tale aspetto.
Per quanto riguarda il codice SdI, si tratta del codice “destinatario” e quindi viene usato solo per determinare dove deve essere recapitata una fattura.
Non entra minimamente in gioco nella trasmissione (nel senso che il codice destinatario di chi trasmette non compare da nessuna parte).
Nel caso della trasmissione non è previsto un abbinamento bloccante tra cedente/prestatore e canale trasmittente. Si possono usare tutti i canali che si vogliono per la trasmissione, quindi direi che la configurazione da te proposta può funzionare.
Detto questo, ti segnalo che nel portale Fatture&Corrispettivi, esiste una funzionalità chiamata “Censimento dei canali abituali di trasmissione” dove si possono indicare i canali con cui si trasmettono abitualmente le fatture. La cosa però non blocca la trasmissione delle fatture, ma si limita ad inviare una PEC di avviso.
Non ho mai provato ad usarlo, ma dalle informazioni che ho trovato, sembra che sia possibile indicare al massimo un canale SDIFTP e un canale SDICoop. Comunque se non attivi la funzionalità puoi trasmettere tranquillamente da più canali diversi.