Elenco PSP da rivedere completamente ?

Gentile Giulivi, la ringrazio per la veloce risposta.

Tengo a sottolineare che il mio intento non è polemico ma solo orientato a migliorare il sistema pagoPA a beneficio di PA, cittadini e imprese.

Ciò premesso, mi conforta relativamente sapere che state predisponendo “a breve” nuove modalità di raccolta dei dati. Sarebbe più utile sapere una data entro la quale saranno disponibili informazioni complete ed affidabili.

La mancata o parziale comunicazione dei dati da parte dei PSP mi solleva alcune domande, alle quali non avevo pensato quando ho scritto.

Le PA, in qualità di Enti Creditori, sono state “obbligate” ad aderire, e con risorse proprie hanno dovuto effettuare un collaudo molto stringente (sul quale non ho nulla da eccepire) e fornire ogni tipo di evidenza (log, screenshot, etc) per ogni modalità di adesione al circuito pagoPA.

I PSP sono operatori economici che hanno aderito “spontaneamente” e che tramite pagoPA fanno (giustamente) profitto. E vengo quindi alle domande ?

I PSP hanno sostenuto un collaudo ? Lo hanno sostenuto per ogni tipologia di pagamento e per ogni canale ?

Per logica, in un circuito, si “autorizza” un operatore previo un collaudo e dopo il collaudo si notifica ai partecipanti al circuito le caratteristiche dei servizi e dei canali offerti.

Com’è possibile che “dopo il collaudo” non si sappia che servizi offre un PSP ?

Rispetto al vantaggio di offrire ai debitori informazioni incomplete o errate, la nostra mia esperienza di fornitori di servizi pubblici ci suggerisce che sono più gli svantaggi che i vantaggi, ma mi rendo conto che entriamo nel campo delle opinioni. La scelta è vostra e con essa le eventuali responsabilità.

Le chiedo solo di riflettere cosa rispondere ad un cittadino che ha preso 2 ore di permesso e scopre che lo sportello a cui intendeva rivolgersi non eroga quel servizio.

Le faccio qualche esempio:
Banca 5 SPA http://www.agid.gov.it/node/87858
Dice che c’è lo sportello fisico per tutti e non c’è il mobile: è l’esatto opposto. È una pura banca online.

Idem ipagoo http://www.agid.gov.it/node/87960
Dice che c’è lo sportello fisico per tutti ma è solo online con App e CBILL

Banca di Piacenza http://www.agid.gov.it/node/87835
Dice che c’è lo sportello fisico e l’online. In realtà aderisce tramite CBILL
Vedi http://www.bancadipiacenza.it/site/home/privati-e-famiglie/servizi-accessori/privati-cbill.html
O https://vimeo.com/204848135
Che è utilizzabile, al momento, solo online tramite HomeBanking
Come conferma il sito ufficiale di CBILL: http://www.cbill.it/per-la-casa

Appunto CBILL mi sembra di poter dire che è forse la causa di un elevato numero di informazioni errate.

Molte Banche aderiscono a pagoPA (modello 3) tramite CBILL, ma solo online, senza possibilità di pagare allo sportello, come invece dichiarato.

Sbaglio ? Mi sono perso qualcosa ?
Non è il caso di rivedere le informazioni delle banche che hanno aderito tramite CBILL e togliere lo sportello fisico ?

In merito al tema dell’informazione agli utenti sulla rete di sportelli , la mia proposta è molto semplice:
si chieda al PSP (che al 99% già lo fa) , di avere una pagina informativa su quali sono gli sportelli fisici, che poi sia un elenco, un elenco con ricerca, una mappa, poco importa. Importa che sia un elenco a cura del PSP, al quale si possa “rimandare” il pagatore per individuare lo sportello per lui più comodo.

Alcuni già lo fanno:
http://locator.sisal.com/
https://www.lottomaticaitalia.it/it/cerca-il-punto-vendita/servizi-al-cittadino
https://www.paytipper.com/trova-esercenti-paytipper/

Cordiali Saluti

4 Mi Piace