Errore di TS-CNS

Scusa, che domanda stupida! Non fai prima a provare e darci la risposta ?

io eliminerei l’antivirus (che poi su Windows 10 neanche serve), tanto per essere sicuri

Se leggi le istruzioni per la AC2014 serve anche un altro software

@ettoremazza
Il sito ufficiale da’ una risposta migliore e piu’ chiara. E’ richiesto Windows. Vuol dire che passero’ in Comune e chiedero’ loro di prorogare la validita’ del certificato.
https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/elenco-driver-cittadini-modalita-accesso

Figurati, è richiesto anche il PC. Buona fortuna!
venti caratteri

Mah… posso provare disattivandolo, però dubito.

Come pensavo, nulla da fare anche disattivando l’antivirus & Co. Qualche idea? Sicuri che la AC2014 si rinnovano??

Conosco un paio di persone che l’hanno prorogata, ed avevano la AC2014, devi avere un PC con windows, e scaricare un applicazione/driver apposta come spiegato sul sito.
Quindi prima devi avere tutto funzionante sul tuo PC tessera riconosciuta e con cui accedi normalmente ai vari siti, quindi scarichi quell’app apposta e segui le istruzioni.
Non so se una volta fatto devi rimettere i driver “vecchi” o lasciare i nuovi.
Loro l’hanno prorogata quando stava per scadere, non so di preciso quanto mancava, un mese forse meno, di certo non 3 o più.
Comunque ad entrambi loro poi è arrivata quella con il chip, di inizio ottobre 2022.

Ma il software in più è un driver dedicato che già avevo per farla andare. Ai siti acceso è solo il rinnoov che non va.

Non so che dirti, so che a loro ha funzionato, seguendo passo passo la guida.
Tu che browser hai utilizzato ? anche se in effetti non so se faccia differenza.

Leggendo la guida prima devi essere sicuro di aver i driver IDP 6.47.04 installati e funzionanti, e poi devi installare il tools di estensione e seguire la guida.
Quindi ci vogliono sia i driver aggiornati che quell’applicazione fatta apposto per estendere la carta, e poi vanno mantenuti quei driver aggiornati.

Guida
https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/documents/20182/0/Guida+estensione+certificato+TS-CNS_102022.pdf/470ac3b0-52bd-eebd-2b98-da1c25aa492c

Driver 6.47.04 per AC 2014, AC 2018, ACx 2021, ACe 2021, OT 2015, OT 2016, ID 2019
https://swdownload1.agenziaentrate.gov.it/pub/sanita/bit4id_xpki_1.4.10.647-ng-idemia-crtmgr.exe

Tool di estensione
https://updatesfirma.aruba.it/public_share/arubaenroll_sogei/SOGEIExtend-1.2.22(sogei)x64.msi

Però nella guida c’è scritto di installare questi driver
https://ca.arubapec.it/downloads/IDP_6.47.04_Windows.zip

Quello che ti consiglio io e di essere sicuro di non avere altri driver installati e di essere sicuro di aver disabilitato o meglio rimosso i vari antivirus.

Secondo me è un problema di driver.

PS
Per chi a solo Mac non so quanto sia affidabile ma un un forum ho letto il post di uno che diceva di esserci riuscito anche su Mac emulando Windows 10 con Parallels Desktop.

Questa mattina sono passato dal mio comune. Mi hanno dato le stesse informazioni dei nostri messaggi. Non possono fare l’estensione, la deve fare l’utente e l’unico software esistente e’ quello Windows. Dato che l’estensione e’ prevista al massimo per il 31/12/2023 e per una questione di costi e’ plausibile che la TS a medio termine non sara’ piu’ utilizzata come mezzo di identificazione online.

Si è quello che dicono a tutti, un mio conoscente, ha provato anche in farmacia, dove gli avevano attivato la tessera, ed al CUP all’ospedale niente da fare.
Alla fine l’hanno aiutato quelli del patronato dove da anni va farsi fare la dichiarazione dei redditi.

Comunque io ho visto la tessera nuova di gente che a settembre/ottobre gli è arrivata con il chip.

Leggendo in giro anche su altri forum, quello di come fare l’estensione della TS. sembra una richiesta tutt’altro che rara, io ad esempio ho trovato diverse richieste in merito, sui forum informatici di normali utenti che seguo, forse significa che allora tanti usavano la TS per accedere ai vari servizi.

Io devo usare quella per accedere ai servizi dei miei figli minorenni; adesso ho fatto SPID anche per loro, ma poi non viene accettata. Devo arrangiarmi con CIE ma non tutti hanno il cell su cui mettere l’app

1 Mi Piace

@DarioP Ti capisco strabene!!! E concordo su tutto.

@RiccardoS Temo che i dati effettivi non vengano pubblicati per avere maggiori margini nello spingere una soluzione invece di un’altra, in particolare in presenza di aspetti commerciali.
Un controesempio. Circa meta’ delle famiglie italiane non ha ancora scelto un fornitore di elettricita’ sul mercato aperto, malgrado questo sia possibile dal 2007. Vuol dire che o non vogliono, o hanno altro a cui pensare. Dati sui fornitori e sui passaggi non sono segreti ma neanche vengono raccontati in pubblico ad alta voce, altrimenti sarebbe chiaro che il mercato come funziona ora non e’ attraente. Si preferisce tacere e rimandare.

Adesso ho provato a scrivere alla società che di vede nell’errore, magari si muovono a compassione…

1 Mi Piace

Io avevo letto 1/4 e mi parevano ancora tanti.
Considera che:

  1. Ci son un sacco di persone anziane, che in molti casi non sanno neanche come fare, intendo persone più vicine a i 90 che a gli 80.
  2. ci sono un sacco di utenze con consumi minimi, tipo case al mare, luce condominiale che serve solo per le scale in tutto 4 lampadine, ecc.
  3. l’utente si è fatto due conti ed ha visto che andrebbe a spendere di più.
  4. Non si sono fatti calcoli, magari vorrebbero anche farlo, ma hanno paura di essere imbrogliati, sopratutto facendo tutto al telefono.
  5. Visto tutte le proroghe in extremis che sono state fatte, la prima volta dovevano chiude nel 2018 se non ricordo male, la gente ora pensa bene di aspettare e vedere, tanto senza luce non ci rimangono.

Parlando con una delle persone che lavora al punto Enel nella mia città, ho scoperto che in tanti e non si tratta di anziani si trovano nel punto 3, 4 e 5
Magari ora spendono anche un po’ di più, ma non cambiano per paura di imbrogli vari, clausole capestro, aumenti enormi automatici da un mese all’altro, ed altro.
E leggendo quello che negli ultimi due mesi hanno scritto giornali, e si è visto in televisione hanno anche ragione.
Io pur essendomi iscritto al nuovo registro delle opposizioni, quasi ogni giorno ricevo uno o due telefono riguardante il contratto Luce e GAS che sono palesemente delle truffe, addirittura mi volevano far dire il codice di migrazione.

Per me valgono i punti 3. e 4.
Tornando all’argomento base, identita’ digitale e TS, ma si possono aggiungere servizi bancari, uso del contante e molto altro, non capisco perche’ non si preveda una fascia minima di servizi o regole chiare e conosciute da tutti e aggiungere il digitale come alternativa possibile ma non obbligatoria. Con il tempo la quota digitale raggiungera’ da sola il 99%. Ma pretendere il tutto e subito quando ne’ la popolazione ne’ i servizi pubblici sono pronti e’ solo fonte di disastri. Corollario: le questioni principali devono prevedere un servizio pubblico, magari minimo ma esistente. Servizi di base, e considero l’identita’ uno di questi, non vanno messi in mano private. In tutto il resto d’Europa fanno cosi’.

Ciao Dario. Sono nella tua stessa situazione, stessa versione card (AC2014), stesso lettore (bit4id.com con logo"Regione Lombardia" acquistato con il Corriere della sera) e tuo stesso errore. Ho provato a ripetere il tutto piu’ volte su due diversi pc windows (10 e 11), con tutti i software installati (driver, Bit4id -PkiManager e SOGEIExtend) alle versioni odierne, ma anche disabilitando l’antivirus, niente.
Ti chiedo la cortesia di tenere aggiornato il forum sull’esito delle tue indagini… a me manca contattare l’assistenza al numero verde 800.030.070, ma oggi è chiusa… provero’ anche lì, anche se non ci spero molto.

Ciao Ilario, purtroppo ho provato scrivendo all’azienda, ma non ho ricevuto alcuna risposta. Credo che l’unica sia tentare di chiamare, ma l’azienda! Se quello è il numero di regione Lombardia, ci ho già provato, dicono che lo sanno, quelle vecchie si aggiornano 1 volta su 10. Fammi sapere se per caso provi, io vedo se riesco questi giorni

Ciao Dario.
Allora, ho chiamato; a parte esordire con “signore, sappiamo che ci sono molte persone che non riescono a portare a termine la procedura…” e con “la sua è una AC2014 suppongo” l’operatore, dopo essersi accertato che avessi installato tutti i “prerequisiti”, mi ha fatto andare sul sito di bit4id a scaricare i drivers del lettore (che a parte il logo regione lombardia, è del tutto simile al “minilector piano” - Bit4id | Support -).
Vabbè ci ero già arrivato durante i vari tentativi ma avevo provato solo su windows 11, a questo punto ero sul pc con windows 10 e ho provato anche li’.
L’operatore ha chiuso con “nel caso non dovesse risolvere, deve richiamarci che apriamo un ticket di assistenza, ma ripeto, ci sono molti a cui non funziona”.

In soldoni, stesso risultato e stesso errore. P.S: ho anche provato a cambiare vari slot usb, per far riconoscere il dispositivo in maniera “pulita”, ma nulla.
Al momento, cedo. Se mi venisse in mente qualche altra prova o sentissi di qualcuno che ha risolto, scriverò qui.
Grazie per le risposte :slight_smile: