Simone,
sei poi riuscito a trovare esperienze significative?
Lavorando con la PA mi farebbe davvero piacere conoscerle e provare ad applicarle.
Ho provato in varie situazioni a introdurre Agile, ma è un compito arduo. È più semplice implementarlo sul fronte aziendale interno e rilasciare per iterazioni, ma senza coinvolgere il cliente a tutto tondo.
Ti ritrovi a fare cose tipo Scrum-but 
Due le principali difficoltà.
Il tipo di contratto è la maggiore. Spesso si lavora con un capitolato di gara ben definito e un budget da rispettare: non hai grossi margini di manovra da nessuno dei due lati. È un grosso fattore inibitore anche alla collaborazione.
Il secondo è, talvolta, un approccio culturale orientato ai task e non all’obiettivo. Situazione comune sia alla PA che a diverse realtà aziendali di grossa dimensione. In parte è strutturale nel tipo di organizzazione gerarchica.
Sarebbe molto interessante avere bandi che ragionano per obiettivi e metriche: obbligherebbero sia il fornitore che la PA a collaborare per raggiungerli. Senza contare che anche solo per scriverli ci si dovrebbe fare qualche domanda in più.
Ciao
Massimo