Esternalizzazione di servizi e software sottostanti

Metto sul generale una questione reale.
Supponiamo che una pubblica amministrazione decida di esternalizzare un servizio, diciamo la raccolta di domande per partecipare a qualcosa (concorso, fiera ecc.).
Il servizio consiste nel raccogliere le domande, verificarne completezza e correttezza formale e poi mettere a disposizione dell’amministrazione domande e dati raccolti in formato elettronico.

Tralasciamo gli aspetti di integrazione con il sistema informativo-documentale dell’amministrazione.

Domanda: se l’appaltatore del servizio utilizza del software per raccogliere le domande e i dati, questo software deve rispondere ai requisiti individuati per i software della p.a.?
Ripeto: il servizio e’ la raccolta e trasmissione di domande, non la messa a disposizione di un software. Anche se poi l’amministrazione avrà accesso al software.

Ciao,
in primis se trattasi di dati di Privacy, il Fornitore é automaticamente nominato Responsabile del trattamento, detto ciò va eseguita una PIA ai sensi del GDPR ed un’informativa ai destinatari, ovvero gli interessati di detto collettame, che sia mezzo Software o cartaceo, che potrebbero rifiutare il trattamento da terze parti.
La sicurezza é carico del Titolare del trattamento in qualsivoglia forma ed indipendemente da PA o meno; Articolo 25 GDPR - Protezione dei dati fin dalla progettazione e protezioneper impostazione predefinita.

Grazie per il contributo. La mia domanda però non riguardava il trattamento dei dati personali ma proprio le modalità di acquisizione e di fruizione del software, aspetti che, con la nuova normativa, stanno modificandosi significativamente per la pubblica amministrazione.