Fare rete: quali dati comunicare a SIUSS/INPS

Ciao a tutti, come forse sapete l’INPS ha reso note le specifiche con cui i 7904 comuni italiani possono realizzare un API, finanziabile tramite avviso PNRR; da esporre tramite PDND per fare in modo che l’INPS prelevi i dati di suo interesse.
Qui il link:

DOMANDA: qualcuno ha un’idea di tutti gli obblighi di comunicazione al SIUSS? Sa se esiste qualche documento di sintesi al riguardo?

Spiego meglio il senso della domanda. Se un comune volesse cogliere questa opportunità dovrebbe:

  1. Andare a cercare dove tiene i dati oggetto di comunicazione;
  2. Creare un collettore di quei dati;
  3. Mettere in piedi un server che risponda alle chiamate dell’INPS;
  4. Integrare quel server con la PDND.

A uno che non lavora in un Comune può sembrare strano, ma la parte 1) è forse la piu’ onerosa da portare a termine. Per le altre alla fine basta pagare e c’e’ zio PNRR. Se invece la 1) non si fa per bene si rischia di esporre e comunicare solo parte dei dati e i benefici attesi fanno puff, si volatilizzano…
Fra l’altro, è ben probabile che alcuni dei dati da girare al SIUSS siano in qualche banca dati strutturata, altri siano in qualche foglio Excel, altri contenuti in documenti sparsi…

Ho già chiesto sul repository (Elenco degli obblighi di comunicazione · Issue #6 · INPS-it/WaaS.Comuni · GitHub) GitHub creato ad hoc, ma visto il poco tempo a disposizione per fare le PNRR-scelte meglio unire le forze.

Nessuno ha idee?
Nessuno ha modo di impostare un’indagine del genere nel suo ente?
@Andrea_Tironi1 @ValeriaCatignani @Giulia_Bimbi @giuliamacchi @Lazlu

Io no sorry
Può aiutare?

Gentile Responsabile Servizi Sociali,

ti invitiamo a partecipare al webinar interattivo “Il SIUSS e l’importanza dei dati per le politiche sociali: suggerimenti operativi per la trasmissione dei dati sulle prestazioni sociali” che si terrà il 29/03/2023 dalle 10.30 alle 12.

Il webinar, organizzato nell’ambito del Progetto PAS - Portale delle Agevolazioni Sociali, ha la finalità di approfondire le problematiche e le criticità operative degli Enti nella trasmissione al SIUSS dei dati delle prestazioni sociali erogate, rilevate nelle indagini presso i Comuni e gli Ambiti Territoriali Sociali effettuate nell’ambito del Progetto.

Potrai effettuare la registrazione all’evento compilando il modulo di registrazione al seguente link:

https://us06web.zoom.us/meeting/register/tZcqcumpqjMtGdKQY0otwGVU6PfSlUQSxoey

Gli iscritti riceveranno una mail all’indirizzo indicato in fase di registrazione che riporterà il link per accedere al webinar.

Potranno registrarsi al webinar non più di due partecipanti per ciascun Ente. Dal momento che il webinar prevede un numero massimo di partecipanti verrà data priorità secondo l’ordine di iscrizione.

La registrazione del webinar verrà pubblicata nei giorni successivi sulla pagina web dedicata al progetto PAS.

Cogliamo l’occasione per segnalarvi che sono stati realizzati nell’ambito del progetto PAS tre video tutorial che spiegano come si alimenta il SIUSS con riferimento alle prestazioni Mensa scolastica, Strutture residenziali e Contributi economici per l’affidamento familiari ai minori. Trovate i video al link:

https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/affianchiamo-la-pa-per-gestire-i-fondi-europei-e-nazionali/programmi-operativi/politiche-sociali/progetto-pas.

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intanto sono 3 indizi, grazie

e hai attivato un buon percorso di ricerca, grande!

da: https://servizi2.inps.it/docallegati/Mig/Dati_analisi_bilanci/casellario_assistenza/FAQ_CA_nuove_2019_v3.pdf
INSERIMENTO DATI/PRESTAZIONI
9. Quali prestazioni vanno inviate al Casellario dell’assistenza?
È obbligatorio inviare le prestazioni sociali agevolate (PSA), le Prestazioni sociali (PS), i
dati SINA (per i soggetti a cui sia erogata una prestazione e che siano anche presi in
carico da parte dei servizi sociali professionali, appartenenti all’area di utenza disabilità e
non autosufficienza) e SINBA (per i minori a cui sia erogata una prestazione e che siano
anche presi in carico da parte dei servizi sociali professionali, appartenenti all’area di
utenza infanzia, adolescenza e famiglia).

fuochino…
Le regole tecniche dell’invio massivo via CSV citano un allegato A con tutti i codici prestazione ma non lo trovo…

però da qualche slide che forse è prsente su GitHub c’e’ questo link: https://servizi2.inps.it/docallegati/DatiEBilanci/Casellario-assistenza/Documents/Tabella_1.pdf

Bingo! Ci sono tutte. Ora tocca capire quale sono di competenza comunale…

Purtroppo, @frantheman , il mio settore (cerca di) incassa(re) non spende :sweat_smile: suggerirei di partire da: https://www.lavoro.gov.it/strumenti-e-servizi/Sistema-informativo-servizi-sociali/Pagine/default.aspx … il quadro regolatorio pare riferirsi ancora al Casellario dell’assistenza.

Pare essere stato fatto anche un percorso formativo indirizzato agli enti: https://www.inps.gov.it/it/it/dati-e-bilanci/siuss--ex-casellario-dell-assistenza/corsi-di-formazione.html

io io io
Noi abbiamo due software con i quali gestiamo rispettivamente : servizi scolastici e servizi sociali; ognuno dei due ha lo “scarico” dei dati per SIUSS.
Sono stata coinvolta più volte, ovviamente quando c’erano dati che non riuscivano ad inviare per qualche strano motivo (all’inizio come sempre è stato un bagno di sangue)
Da quello che ho capito, ogni esborso economico (o anche mancato incasso nel senso di "sconto su una tariffa dovuta) va comunicato.
Quindi ovviamente vanno inviate tutte le prestazioni erogate (servizi sociali e socio sanitari) che l’ente paga per conto di qualcuno e, come dicevo anche gli sconti. Ad esempio se c’è uno sconto sulla mensa, o sul trasporto, va inviata solo la parte che l’ente si accolla al posto dell’utente, e così via.
Ad esempio anche i buoni libro a favore degli studenti delle medie e superiori (non le cedole che sono a carico dello stato), ad esempio .
come concetto generale: ogni volta che l’ente paga qualcosa a qualcuno o parte di essa, viene ritenuta una prestazione sociale e quindi va comunicata al SIUSS.
Nel mio caso i dati li ho su due db, anche se poi ovviamente sono da estrarre in funzione del debito informativo… con tutte le problematiche del caso, ma ormai dopo qualche anno di assestamento credo che i software che fanno questa cosa siano già a regime. (non ricevo più lamentele…)
Io al momento non sto facendo nulla di tutto ciò, perchè i contributi PNRR come BEN SAPETE perchè l’ho già detto e scritto in ogni dove :rofl: sono solo per i Comuni, mentre nel nostro caso i servizi a domanda individuale sono tutti a carico dell’Unione …
Ma a tendere lo vorrei fare, perchè la comunicazione come avviene oggi non è tutta rose e fiori, anzi

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eh. il CSV del SIUSS è roba da urlo, tanto piu’ che si prendono quei tot giorni per validarlo ed è un attimo che passano due mesi per risolvere eventuali imprecisioni…

mi sa che i dati da comunicare sono in ogni dove. mi vengono in mente le riduzioni sulla TARI. i bonus per le bollette delle utenze domestiche. mah… piu’ ci penso e piu’ mi convinco che questa idea che sia l’INPS a venirsi a prendere i dati comune per comune via PDND sia disfunzionale. Già è oneroso mantenere in piedi un e-service, potrebbe essere sostenibile se al limite se ne facesse carico il fornitore di un SaaS grande di quelli fatti bene da vero SaaS, ma andrà a finire che ci si doterà di un software che fa da SIUSS locale che alimenteremo con CSV, inserzioni manuale e qualche alimentazione via API da qualche software (così per sentirci interoperabilmente vivi).

Mi pare di capire comunque che anche l’INPS esporrà un e-service per caricare i dati in SIUSS nel verso giusto, cioè su iniziativa del comune. Già più sostenibile, visto che si può caricare da piu’ software diversi senza prima riunire tutto e quel che resta escluso si inserisce via CSV o a mano.

Se non sbaglio parrebbe utilizzabile anche il formato .xml (non ho approfondito però). Sembra imprescindibile che un set minimo di dati debba essere gestibile ed esportabile dal software gestionale (trovo improba l’idea di creare il file manualmente).

ma io infatti con su quello, due software e due collegamenti al SIUSS che funzionino !!!
No non credo valga la pena creare un SIUSS locale, ogni software invia i suoi dati, ci pensa poi l’inps a metterli insieme come vuole.
Impensabile inserire dati a mano, va bene se hai un comune di 2000 anime

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