Ho inviato due fatture elettroniche in formato B2B a privati senza partita iva, anziché in formato B2C. Sono state accettate dal SDI. Cosa potrebbe comportare l’errore relativo al formato?
A quale differenza di formato ti riferisci?
Sia le fatture B2C che le B2B usano il formato FPR12. L’unica differenza sta nell’indicare il codice fiscale invece della partita IVA.
Io ho usato il formato B2B per fatturare ad un privato senza partita iva. È una irregolarità formale che può creare problemi?
Ripeto la domanda: cosa intendi per formato B2B? Che differenza c’è, secondo te, tra il formato B2B e B2C?
Nell’applicazione che uso per la fatturazione elettronica (LegalInvoice) si può scegliere il formato. Da quello che ho capito il B2C si usa per fatturare a consumatori non soggetti iva. Il B2B è per la fatturazione alle partite iva. Sbaglio?
Allora è l’applicazione a non essere molto chiara. Non c’è nessuna differenza nel formato tra le fatture B2B e B2C (ma c’è differenza tra queste e le fatture B2G).
L’unica cosa che distingue una fattura B2B da una B2C è che la fattura B2C ha nei dati del cessionario committente indicato il codice fiscale di una persona fisica (16 caratteri), mentre la fattura B2B può avere una partita IVA e/o un codice fiscale di soggetto diverso da persona fisica (11 cifre).
C’è un’ulteriore differenza nelle regole della fatturazione elettronica per quel che riguarda la copia di cortesia della fattura elettronica che nel caso di fatture B2C è sempre obbligatorio consegnare/inviare al cliente.
Quindi credo che dal punto di vista dell’AdE sei a posto, a patto che il contenuto della fattura sia giusto.
Dovresti chiedere all’assistenza di LegalInvoice che differenza c’è tra il “formato” B2B e B2C. Può darsi che cambino solo le opzioni che ti rendono disponibili.
Sì, chiederò spiegazioni. Ti ringrazio tanto