Fattura da San Marino

Cari signore e signori

Oggi abbiamo ricevuto una fattura in formato FPR12 Fattura.xml da SDI del mittente di San Mario. A causa di ciò, il nome del file è SM11111_011v2.xml. Poiché il sistema normalmente si aspetta la convenzione di denominazione di IT9999999999_0001.xml non è stato in grado di elaborare correttamente. Qualcun altro l’ha provato? La mia comprensione era che SDI è solo per mittenti nazionali e non avrebbe alcuna domanda per gli emittenti di San Marino. Chiaramente, il file è stato accettato e consegnato da SDI.
Mi scuso Sto usando Google translate

È probabile che il trasmittente sia di San Marino, ma non il cedente/prestatore.

Il nome del file può usare qualsiasi codice paese valido, seguito da un identificativo fiscale:

  • Nel caso in cui il codice paese è ‘IT’, l’identificativo fiscale deve essere lungo 11 o 16 caratteri (partita IVA o codice fiscale italiano)
  • Nel caso in cui il codice paese è diverso da ‘IT’, l’identificativo fiscale può essere lungo da 2 a 28 caratteri (non viene verificato se rispetta le regole del paese indicato).

Anche noi abbiamo ricevuto file di questo tipo, e il nome del file corrispondeva alla partita IVA del trasmittente (indicata all’interno del file xml), che in effetti era di San Marino.

Il cedente/prestatore invece aveva partita IVA italiana.

Il vostro software dovrà essere adeguato per gestire anche i file con questi nomi.

Si, purtroppo ho avuto molti problemi con SM, non per il nome ma per la formattazione del file xml :persevere:… uno addirittura con charset differenti, intestazione e supporto… ed il mio PY è andato in crisi :slight_smile:

Caro Vladan,
La ringrazio molto per la sua risposta - ho controllato due volte e tu hai ragione - è solo il trasmettitore. Il che è ancora un po 'sorprendente dato che dovevamo ottenere il numero di partita IVA italiano per diventare trasmettitore.
grazie per l’aiuto

In effetti è vero. Il modulo per l’accreditamento del canale richiede l’inserimento di una partita IVA italiana. Non ci avevo pensato.
Non so come abbiano fatto, ma mi pare che il SdI non faccia nessuna verifica di corrispondenza tra IdTrasmittente nella fattura e il soggetto che ha accreditato il canale, quindi può essere che si siano appoggiati ad una società italiana per l’accreditamento del canale.