Fattura elettronica firmata con certificato scaduto dopo invo a SDI

Salve,

analizzando una delle fatture emesse, firmata digitalmente dall’intermediario, mi sono accorto che i certificato di firma è scaduto ( alla data di invio a SDI era valido) , e non c’è marca temporale.

Come faccio a dare data certa a questa fattura ?

Il problema non me lo ero posto, perché pensavo che lo avrei avuto dalla ricevuta di consegna, ma leggendo le specifiche tecniche non mi pare che possa essere utilizzato come riferimento temporale

nelle Specifiche tecniche versione 1.5 (aggiornate il 30 luglio 2019) - pdf

RICEVUTA DI CONSEGNA DEL FILE AL DESTINATARIO È la ricevuta inviata dal SdI al soggetto trasmittente per comunicare l’avvenuta consegna del file al destinatario. Nome del file fattura ricevuto senza estensione Tipo di messaggio Progressivo univoco 212 Per tutti i canali trasmissivi essa è rappresentata da un file XML firmato (firma elettronica non qualificata) contenente le seguenti informazioni.

Grazie

Non vedo dove sia il problema, ma probabilmente è per mia ignoranza.

la fattura emessa non ha l’obbligo di firma (salvo non sia verso PA) ne ha l’obbligo di marca temporale.
E’ l’agenzia delle entrate stessa che certifica il passaggio delle fatture e delle notifiche.

La data certa della consegna la hai nel momento che ricevi la notifica di consegna.
Nella notifica trovi la data di consegna o messa a disposizione.

Cosa intendi poi per data certa?
la fattura ha la data che tu gli dai e la contabilizzazione non è detto che debba seguire la data della notifica SDI.
Non a caso nelle molteplici FAQ dell’agezia delle entrate dicono che in caso di scarto, dovresti/potresti fare una nota di credito interna per annullare la contabilizzazione delle fattura e poi procedere con il nuovo invio.

Quando inoltri una fattura a SDI o SDI passa per il server e restituisce i riferimenti SDI, quella a mio avviso è la data di presa in carico da SDI.
poi se vuoi essere più preciso, nella notifica trovi
DataOraRicezione che è la data in cui l’hai consegnata a SDI

poi se vuoi essere ancora più chiaro, puoi estrarre le date
DataOraConsegna che è la data in cui SDI ha consegnato la fattura al destinatario
o
DataMessaADisposizione che è la data in cui SDI ha messo a disposizione nel cassetto fiscale del destinatario la fattura, nel caso non sia riuscito a consegnarla.

Se è un problema ai fini contabili, considerando che ogni data è valida fin tanto che non altera la liquidazione iva e sia uguale o posteriori della data di invio, la data migliore è quella di consegna al SDI che ottieni contestualmente con il codice identificativo SDI di invio

Ciao,

il mio dubbio non è di natura contabile, ma di validità del documento. E’ vero che la fattura non deve essere obbligatoriamente firmata ma, ex art 21 del DPR 633/1972 :

Il soggetto passivo assicura l’autenticita’ dell’origine, l’integrita’ del contenuto e la leggibilita’ della fattura dal momento della sua emissione fino al termine del suo periodo di conservazione; autenticita’ dell’origine ed integrita’ del contenuto possono essere garantite mediante sistemi di controllo di gestione che assicurino un collegamento affidabile tra la fattura e la cessione di beni o la prestazione di servizi ad essa riferibile, ovvero mediante l’apposizione della firma elettronica qualificata o digitale dell’emittente o mediante sistemi EDI di trasmissione elettronica dei dati o altre tecnologie in grado di garantire l’autenticita’ dell’origine e l’integrita’ dei dati.

A questo punto se il certificato è scaduto, non ho più la catena del valore.

Le ricevute dell’SDI (firma elettronica non qualificata ) offrono un riferimento temporale certo ?

[quote=“Marco_Ceccarelli, post:3, topic:13186”]
Il soggetto passivo assicura l’autenticita’ dell’origine, l’integrita’ del contenuto e la leggibilita’ della fattura dal momento della sua emissione fino al termine del suo periodo di conservazione;
autenticita’ dell’origine ed integrita’ del contenuto possono essere garantite mediante sistemi di controllo di gestione che assicurino un collegamento affidabile tra la fattura e la cessione di beni o la prestazione di servizi ad essa riferibile, ovvero mediante l’apposizione della firma elettronica qualificata o digitale dell’emittente o mediante sistemi EDI di trasmissione elettronica dei dati o altre tecnologie in grado di garantire l’autenticita’ dell’origine e l’integrita’ dei dati.[/quote]

la norma ti dice che il file è valido se si rispetta uno dei seguenti casi :

  • mediante l’apposizione della firma elettronica qualificata o digitale dell’emittente (la firma è valida se è valida mentre la si firma)
  • mediante sistemi EDI di trasmissione elettronica dei dati ( SDI)
  • altre tecnologie in grado di garantire l’autenticita’ dell’origine e l’integrita’ dei dati (conservazione sostitutiva)

in pratica SDI garantisce per la validità e integrità dei dati durante l’interscambio.
la triplice copia (mittente, destinatario, SDI) garantisce ulteriormente l’integrità.

Grazie per la risposta Daniele,

ho postato anche su altro gruppo la domanda, dove mi hanno chiarito quello che non avevo focalizzato nella tua risposta.

Una volta entrata in SDI è la tecnologia, assimilabile a EDI, che mantiene l’autenticita’ dell’origine e l’integrita’ dei dati.