Scusate una domanda, è capitato ad un mio cliente di ricevere due fatture di acquisto con lo stesso nome del file (stesso identico, anche stessa maiuscole e minuscole, cambia solo in numero progressivo interno della fattura, così è riuscito a vedere quali fatture mancavano).
Di conseguenza il mio cliente ha potuto visualizzare le prime due fatture arrivate, ma non le seconde due arrivate.
Mi chiedo come sia possibile che il suo fornitore sia riuscito ad inviare i file con nomi uguali visto che in teoria da specifiche tecniche non si può utilizzare lo stesso nome file, la fattura dovrebbe essere scartata.
Qualcuno di voi potrebbe darmi delle delucidazioni in merito?
Grazie
Lo so, ma non è questo il caso perché ho 4 fatture tutte e 4 con diversi numeri progressivi, solo che a coppia di due hanno lo stesso nome del file quindi questo non è possibile.
Quindi la fattura 1 e 2 hanno lo stesso identico nome, e la fattura 3 e 4 hanno lo stesso identico nome.
Se non erro da specifiche questo non può essere possbile
Se sono state trasmesse allo SDI e da questo consegnate senza scarto al destinatario non è possibile che abbiano lo stesso nome file (per l’Italia: “IT<p.iva(11)>_<alfanum(5)>.xml”, con o senza firma digitale), il nome deve essere univoco.
E allora deduco ci sia stato qualche incidente di percorso da qualche parte nei controlli perché si è verificata esattamente questa cosa
Fattura numero 1 e 2 ITABC_1.xml
Fattura numero 3 e 4 ITABC_2.xml
Se sono arrivate al mio cliente dentro al cassetto fiscale vuol dire che l’a.d.e. non le ha scartate e per loro erano valide.
A questo punto non so cosa dire
Attenzione che è possibile ‘impacchettare’ dentro un singolo file xml n fatture se la ragione sociale del cessionario/committente è la stessa. Se verifichi nelle specifiche FatturaElettronicaBody è 1…N
2 Il blocco ha molteplicità pari a 1 nel caso di fattura singola; nel caso di lotto di fatture, si ripete per ogni fattura componente il lotto stesso <1.N>