Un articolo interessante di @Patrizia_Saggini che fa il punto sulla FIRMA ELETTRONICA apposta con IO che ricordiamo è una FEQ e non una semplice FEA (come FIRMA CON SPID)
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Sempre brava @Patrizia_Saggini . Della firma con IO non mi convince il modello di costo a carico dell’Ente (come non mi convincerebbe a contrario neanche il costo per-use a carico dell’utente firmatario, quando il costo per anno di un dispositivo di firma digitale se uno deve apporre decine di firme è di fatto assorbito). Oltretutto non capisco perché con App IO (a cui si accede con SPID/CIE) si può abbinare un certificato qualificato (altrimenti non sarebbe una FEQ-QES), invece con SPID/CIE questo non si possa fare (e resta solo la sorella povera FEA-AES); vedo una grossa carenza in capo al Ministero in questo ambito.
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Se non fosse che non si vuole entrare in competizione con i gestori privati di firma digitale (e mi è perfettamente chiaro il motivo) sarebbe molto più semplice e forse anche economico… annegare questi costi nella gestione dell’app. Si tratta pur sempre di un servizio pubblico che si può decidere di pagare con la fiscalità generale.
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