puoi firmare in momenti successivi lo stesso documento
qui hai un problema perchè gli strumenti standard dicono certificato da validare, del resto se lo presenti ad un notaio dovrebbe accettare cie (ma se il tuo accetta le firme fatte con cie mandami il numero che lo chiamo personalmente e gli faccio i complimenti)
Sul notaio, dipende dal tipo di contratto. Ce ne sono di specifici (primariamente contratti che riguardano diritti reali) per i quali il codice civile prescrive firma elettronica qualificata (= firma digitale) a pena di nullitĂ .
Tornando al quesito, ancora, dipende dal contratto. Se deve vincolare solo le parti e non essere opposto a terzi e se le parti concordano preventivamente (in forma scritta, quindi il cane si morde la coda) di usare la CIE e dargli valore di firma elettronica avanzata…
Del resto i contratti con i gestori di pubblici servizi (telefonia e utenze varie) li firmiamo con dei sistemi farraginosissimi la cui bontà è molto meno intuitiva rispetto alla firma con CIE.
Per firme multiple, che sia con CIE o firma digitale, l’algoritmo è lo stesso, Si possono fare, e dipende dal software usato la possibilità di scegliere, firme annidate o parallele.