Frequenza raccolta dati ambientali e relativi tempi di pubblicazione

Buonasera a tutte/i,
per molti dati ambientali ci sono norme che fissano che dati campionare, come farlo e con che frequenza di aggiornamento.

Il DECRETO 8 novembre 2010, n. 260 - Regolamento recante i criteri tecnici per la classificazione dello stato dei corpi idrici superficiali - fissa per l’appunto la frequenza di campionamento che ad esempio le ARPA devono realizzare per i vari tipi di analisi.
E ci sono frequenze mensili, trimestrali, annuali, triennali, ecc…

Quello che non trovo, scorrendo la norma di esempio citata, è il tempo di obbligo di pubblicità.
Quello che mi domando è: se c’è un obbligo mensile di campionamento per la grandezza XXX, posso aggiornare questi dati anche soltanto una volta l’anno sul sito dell’ente (ad esempio un ARPA) che li raccoglie?

Qualcuna/o mi dà una mano a trovare le norme che fissano - e se esistono - i tempi entro cui pubblicare i dati ambientali raccolti?

Il caso dei corpi idrici superficiali, dei fiumi, è di mio particolare interesse.

Ci sono ARPA che pubblicano ad esempio dati non oltre il 2020, su paramenti campionati trimestralmente. Il dato ambientale non può diventare burocrazia.

È sicuramente di quelle cose che pretende una pubblicazione molto rapida, perché “ci tocca”.
Un criterio di base della qualità dei dati è l’attualità: “il dato, e i suoi attributi, è del “giusto tempo” (è aggiornato) rispetto al procedimento cui si riferisce”. E questo lo si legge nelle nuove linee guide Open Data, che a loro volta fanno riferimento allo Standard ISO/IEC 25012.

Grazie

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