Gestione Fatture Vendita a clienti esteri UE e non

Salve,
Sono un programmatore di una Softwarehouse intento a gestire la creazione/invio della FE,
in tutta sincerità non ho ancora capito come trattare le fatture a clienti non residenti, alcuni
suggeriscono di non inviarle come fatture elettroniche ma con l’esterometro, altri dicono invece di inviarle all’SDI. Io ho provato a creare XML di fatture UE ma il sito fatturapa.gov me li considera non valide per il discorso del CAP non valido.

Come comportarsi ? Avete suggerimenti ?

Grazie

Ciao,
io mi sono destreggiato guardando i vari file di documentazione a disposizione. Alla fine ho implementato la seguente soluzione che al momento non viene rifiutata dallo SdI:

  • Codice destinatario: XXXXXXX (cioè 7 X)
  • < CodiceFiscale > del < CessionarioCommittente > non lo metto
  • < IDFiscaleIVA > del < CessionarioCommittente > vado a mettere il codice nazione (di due lettere) e la partita iva. La partita iva per le FE Intrastat è, possibilmente, la vera partita iva, per gli esteri Extra Cee un numero a caso.

ATTENZIONE: la tabella ISO delle nazioni è “vecchiotta” e ci sono paesi con sigle non più valide, ad esempio la Grecia che oggigiorno è EL mentre va indicata come GR.

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Confermo quanto fatto da Leonardo,
per le fatture a clienti non italiani ometto il tag “CodiceFiscale” e, all’interno del tag “IDFiscaleIVA” valorizzo “IPaese” con le due lettere della Nazione (ISO 3166-1 alpha-2 pescati da Wikipedia) e “IdCodice” con qualunque cosa assomigli ad un identificativo dell’azienda per gli extra Cee (max 28 caratteri)
Il Cap lo valorizzo a “00000” (cinque zeri)

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Salve Angelo, non è obbligatoria l’emissione della fattura elettronica a clienti UE ed extra UE. Puoi anche semplicemente emettere una fattura cartacea servendoti di un modello fattura. Tuttavia, l’emissione di una fattura elettronica è comunque vivamente consigliata.

Il codice fiscale non va scritto. Si compilano, invece, i seguenti campi:

  • Codice Destinatario: XXXXXXX (7 volte la x);

  • in “indirizzo sede” si indica l’indirizzo del soggetto;

  • bisogna inserire la sigla del paese di residenza;

  • nel campo “IDFiscaleIVA” l’identificativo IVA del cliente e se si tratta di soggetti privati, basta mettere degli 0.

Per maggiori informazioni puoi visionare il seguente articolo.