Gestione note interne al corpo della fattura

Salve,
mi servirebbe gestire note di comunicazioni varie interne al corpo del documento e, sto
seguendo questa procedura :

  <DettaglioLinee>
    <NumeroLinea>1</NumeroLinea>
    <Descrizione>Ns. Ord. P0062626 del 08/01/2019</Descrizione>
    <PrezzoUnitario>0.000000</PrezzoUnitario>
    <PrezzoTotale>0.00000000</PrezzoTotale>
    <AliquotaIVA>22.00</AliquotaIVA>
    <AltriDatiGestionali>
      <TipoDato>AswTRiga</TipoDato>
      <RiferimentoTesto>Descrittivo #DE#</RiferimentoTesto>
    </AltriDatiGestionali>
  </DettaglioLinee>

Sbaglio ? Esiste un’alternativa ?

Grazie

Io ho fatto la stessa procedura e, perlomeno, non sono state rifiutate.
Unica attenzione è che l’AliquotaIva sia poi presente anche nel riepilogo: me ne sono accorto alla prima IVA Esente…

Leo.

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Pure io faccio così (mettendo l’aliquota IVA del rigo precedente), esclusa la parte racchiusa in “AltriDatiGestionali” (che non metto): nessun problema di scarti in trasmissione, ma non saprei se effettivamente questa parte ci vorrebbe…

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Anche io ho gestito le note nel corpo fattura così, ma senza mettere il tag altri dati gestionali.
Occorre forse metterlo?

Cercando con Google, mi è parso di capire che queste informazioni messe nel tag AltriDatiGestionali, sono quelle proposte da AssoSoftware (AswTRiga), quindi non obbligatorie, e comunque non presenti nelle Specifiche Tecniche dell’AdE.

Il problema è che (a parere mio ) questo metodo cozza con la gestione dei regali/omaggi

come distingui

<DettaglioLinea> 
     <NumeroLinea>1</NumeroLinea>
     <Descrizione>Ns. Ord. P0062626 del 08/01/2019</Descrizione>
     <PrezzoUnitario>0.000000</PrezzoUnitario>
     <PrezzoTotale>0.00000000</PrezzoTotale>
     <AliquotaIVA>22.00</AliquotaIVA>
</DettaglioLinee>

Da

<DettaglioLinea> 
     <NumeroLinea>1</NumeroLinea>
     <Descrizione>Lampada Led 60W</Descrizione>
     <PrezzoUnitario>0.000000</PrezzoUnitario>
     <PrezzoTotale>0.00000000</PrezzoTotale>
     <AliquotaIVA>22.00</AliquotaIVA>
</DettaglioLinee>

Nel primo caso, è una descrizione.
Nel secondo caso è un omaggio dove si dovrebbe andare a fare autofattura per pagare l’iva o addebitare l’iva al cliente.
Dato che l’agenzia delle entrate non può leggere il contenuto della fattura senza emettere lettere di compliance per avvisare della lettura (o cosi era stato indicato a suo tempo) significa che per ogni fattura emessa con descrizione aggiuntiva, si potrebbe ricevere un avviso.
Inoltre, dato che per privacy i dati fattura verranno eliminati lasciando solo la parte numerica, è possibile che in seconda battuta mandino lettere di compliance per richiedere di presentare le fatture che “potrebbero” evadere l’imposta.

Preoccupazione inutile? può essere.

Ho molti dubbi e non so come procedere sia per le note che per gli omaggi

Allora, un’altra possibilità potrebbe essere quella di mettere il tag “AltriDatiGestionali” contenente il testo descrittivo, all’interno dello stesso “DettaglioLinee” contenente i prodotti effettivamente fatturati, quindi senza aggiungere linee con importi a zero.

Buongiorno,
domanda: se dovessi inserire una nota generica della Fattura, che non sia esplicitamente legata ad una voce di Dettaglio, come si potrebbe fare secondo voi? Creiamo un DettaglioLinee con importo Zero? AltriDatiGestionali a quanto pare si lega ad una voce del DettaglioLinee.

ci sono vari modi per fare quello che chiedi , ovviamente sono tutti “home made”.
Con quel termine intendo che l’agenzia delle entrate non ha fornito spiegazioni in merito chiare e le soluzioni non è detto che siano corrette solo perché il sistema ti permette di farlo.

se leggi il mio post poco sopra puoi capire cosa intendo.

un esempio è che volendo potresti fare una fattura inserendo solo un punto come descrizione e riportando nel riepilogo iva i soli valori e non la descrizione della normativa.
Il SDI la accetta e la inoltra ma a norma di legge quella fattura è sbagliata.

tornando a noi, per aggiungere una descrizione puoi:

  • inserirla nella causale (soluzione buttata la dall’agenzia delle entrate ma…bho)
  • inserirla nei tag altriDatiGestionali presenti nel singolo rigo (ma sarebbe un tag per aggiungere informazioni come numero scontrino, riferimenti periodi, ecc essendo elementi “tipo dato” -> “dato”
  • inserirla nella descrizione dell’articolo precedente (ma poi la descrizione si accorpa a quella dell’articolo
  • creare un rigo con imponibile zero (ma poi c’è il rischio che possa essere confuso con un articolo reale regalato o altro)

tutti questi metodi passano e al momento sono quelli usati dai vari gestionali / provider

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Concordo con quanto riportato da daniele_m

ci sono vari modi per fare quello che chiedi , ovviamente sono tutti “home made”.

ed aggiungo un altro metodo “home made”: per note più lunghe di 60 caratteri (dato che AltriDatiGestionali permette quella lunghezza per ogni riga) ho creato un allegato di tipo testo alla fattura (e l’ho codificato in Base64).

Leo

Ma il contenuto della riga della fattura smentisce ogni ipotesi di “omaggio” . Quindi non vedo controindicazioni fondate per l’utilizzo di questo ultimo metodo

Mi baso su quello disse il Dr. Barbisan Crtistian al convegno sulla fatturazione elettronica in merito alle domande che aveva/erano state poste all’agenzia delle entrate.

una delle cose che aveva detto era che la descrizione degli articoli non può essere letta dall’agenzia delle entrate e per leggerla è necessario che l’ADE emetta una lettera di Compliance per avvisare che andranno a leggerne il contenuto.

Se nulla è cambiato, allora significa che l’ADE vedrà un importo a zero e dovrà emettere una lettera di compliance nei confronti di chi emette la fattura per poter leggerne il contenuto e accertare che sia una descrizione piuttosto che uno sconto.

Se tutto questo è veritiero, significa che ci saranno decine o centinaia di lettere di complice

Bene. Così faranno meno controlli veri!
Visto che perderanno quel poco tempo che hanno per le stupidaggini causate da una errata/incompleta progettazione delle specifiche tecniche della FE

Nell’omaggio metti la quantità.
Nella riga descrittiva no.

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questo è vero solo recentemente.
Al momento della discussione, la quantitĂ  era un dato obbligatorio che andava sempre valorizzato e in caso di mancata valorizzazione, veniva riportato automaticamente a 1 da SDI

Lo so.
Io la risposta l’ho messa adesso infatti. Era lo stesso problema che avevamo anche noi… e lo abbiamo da poco risolto così
Prima però mettevamo quantità a zero invece che null, poco cambiava.